PRESENZA LUCANA Presidente:
Michele Santoro
Associazione
Culturale e Sociale
Ventiquattresimo Anno
Via Veneto 106/a Tel.
099/7384301
Cell 338.4945141
E-mail: presenzalucana@libero.it
Mercoledì 30 Aprile 2014
PRESENZA LUCANA – I Venerdì Culturali – 24° Anno
QUADERNO
MEDICO – DOLORE: PARLIAMONE
Dopo il Diaforum
proposto da Cosimo Fasano, “La Cina Parte seconda”, torna, per ì Venerdì
Culturali di Presenza Lucana, la cartella “Quaderno Medico” con un interessante
appuntamento dal titolo: Dolore: Parliamone. Questo incontro dà continuità a un
argomento presentato alcuni anni fa, sempre dalla dott.ssa Zollino, il cui
titolo era “Dolore? No Grazie” e che suscitò interesse su una materia poco
conosciuta, prima di allora.
Il nuovo Santo Giovanni
Paolo II nella prima delle sue 14 Encicliche (4 Marzo 1979) "Redemptor
Hominis", chiarì che la scienza e la tecnica devono servire a rendere più
umana la vita dell'uomo. E' questo un forte motivo che iniziò a sradicare la
vecchia convinzione, molto diffusa, che il dolore fosse inevitabile.
Se da un lato è il dolore che aiuta il medico a diagnosticare la patologia,
dall'altro è evidente che il persistere dello stesso aggrava l'invalidità
fisica e psichica.
"Forse siamo
davvero spaventati dal dolore. Lo percepiamo come un ostacolo, uno stop che non
ci possiamo permettere nella società efficiente che richiede ritmi
forsennati." (Vittorino Andreoli "Capire il dolore").
Anche Sergio Zavoli nel testo “Il dolore inutile” offre un'approfondita
immagine della "cultura del dolore" attraverso un'indagine e delle
interviste a largo raggio. "Se
penso che, nel nostro paese, la questione del dolore è venuta al pettine da
così poco tempo, ne traggo una grand'amarezza. L'indolenza scientifica, la
lentezza burocratica, il moralismo - quanti ammalati, quale moltitudine hanno
penalizzato?"(Sergio Zavoli)
Eravamo a questo punto quando con il
coraggio, la forza e la volontà Donatella Zollino, cominciò a lavorare per
portare anche nell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto la terapia del
dolore.
Negli ultimi anni, con l’introduzione della
legge 38/210 composta di dodici articoli, molte cose sono cambiate restituendo
all’ammalato il diritto per non soffrire inutilmente. L’incontro che si terrà Venerdì
alle ore 18.30, con libero ingresso, presso la sede di Presenza Lucana in Via
Veneto 106/A (Taranto) è importante poiché darà la possibilità ai relatori di
spiegare e chiarire i nuovi aspetti legati alla legge 38 e all’assistenza del
paziente.
Questa Legge italiana, di Marzo 2010, sarà adottata
da tutte le nazioni europee e non solo per la sua completezza.
Non sempre, come si è soliti affermare, in
questi tempi, siamo ultimi.
Tuttavia nel campo ospedaliero, esiste una
cattiva cultura sulla materia con scollegamenti tra reparti considerevoli.
A livello nazionale come riferito dal dott.
Francesco Amato, Presidente di federDolore, “la legge 38/2010 ha
drammaticamente evidenziato i limiti formativi di una classe medica che si è
trovata impreparata ad affrontare il problema del dolore nella sua
complessità”.
Naturalmente questa difficoltà si riscontra
anche nel nostro ospedale. “Sono basse le richieste di consulenza fatte al
reparto di terapia antalgica. Bassa è stata l’affluenza dei medici anche
nell’ultimo convegno organizzato nel plesso ospedaliero sulla materia”
(Zollino)
Ancora oggi il dolore continua a essere una
dimensione cui non è riservata adeguata attenzione, nonostante sia stato
scientificamente dimostrato quanto la sua presenza sia invalidante da un punto
di vista fisico, sociale ed emozionale.
Le relazioni saranno tenute dalla dott.ssa
Donatella Zollino (Responsabile del Centro di Terapia Antalgica, padiglione
“Vinci” , dell’Ospedale SS. Annunziata di Taranto) e dalla dott.ssa Ivana
Fanigliulo. E’ previsto un dibattito a chiusura della serata.
Moderatore dell’incontro sarà Michele
Santoro.
Articolo di Michele Santoro
*******************
PROSSIMI INCONTRI sono
fissati tutti i Venerdì del mese, alle ore 18.30, sino a fine Giugno presso la
Sede di Presenza Lucana, in Via Veneto 106/a
Venerdì 9 Maggio 2014: AMORE E MORTE. UN VIAGGIO TRA LA CELLULA, LA PSICHE E
L'ESPRESSIONE ARTISTICA. relazione dott. Nicola Baldi
"L'uomo saggio, in breve,
sa esporre molti pensieri". Aristofane