“Negli archivi e nei cassetti
fruscii di carta...
Le donne tra le righe aspettano
di essere lette, per far
sentire finalmente la loro voce.” A. Macchitella
Giovedì 10 aprile alle
21.00, al caffè letterario “Cibo per la mente” di via Duomo, sarà presentato il
libro “Donne tra le righe. Lettere da una Taranto ottocentesca” di Alessandra
Macchitella, recentemente pubblicato dalla Scorpione Editrice. Dialogherà con
l’autrice Marcella Trani, blogger e fondatrice dell’associazione “Donne in
Rosso” di Grottaglie.
Nel corso della serata, sarà possibile visitare la
mostra fotografica di Rosa Cambara, socia del circolo fotografico “Il Castello”
di Taranto, che esporrà la fotografia scelta da Alessandra Macchitella come
immagine di copertina per il suo libro, insieme ad altri due scatti che
riguardano la condizione della donna in Afghanistan, ispirate dal libro
"Mille splendidi soli" di Khaled Hosseini.
Dal libro:
Questo libro nasce da quello che Roberto Bizzocchi
definisce il “retrobottega del lavoro dello storico”, la raccolta e le
elaborazioni delle fonti per ricostruire un tempo ormai passato. Le fonti
analizzate per comprendere il ruolo delle donne nell'opinione pubblica sono le
fonti private, lettere, libri di ricordi, diari, che riescono a far luce sugli
aspetti più intimi e privati del passato. Attraverso l’utilizzo di questi
documenti, la ricerca si è focalizzata sul ruolo della storiografia
archivistica, che cerca di porsi come nuovo obiettivo quello di ripensare a una
lettura di genere. Stralci di storia al femminile permettono di ridisegnare i
contorni della storia delle donne. La valorizzazione dei documenti prodotti
dalle donne permette di avere una visione di questa storia nella storia, della
storia di genere, per restituire una visione globale della stessa. Sono poi
riportati i luoghi d’Italia in cui si dedica attenzione alla memorialistica
femminile. La ricerca si focalizza infine sulle fonti delle donne tarantine
nell'età moderna, studiando attraverso materiale inedito aspetti della città di
fine Ottocento.
Sull’autrice:
Laureata con lode in Informazione e Sistemi editoriali, è appassionata di
gender studies. Dopo una tesi triennale sull’argomento: “Donne e pubblicità: prigioniere
di un corpo”, per la Laurea Magistrale analizza il tema: “Donne e opinione
pubblica attraverso le fonti private. Lettere da una Taranto Ottocentesca”.
Nell’aprile del 2013 ha pubblicato il saggio “Sesso e corpo. La colpa di essere
donna” sulla Rivista di Scienze Sociali, quadrimestrale a carattere
scientifico. Collabora con quotidiani e radio. Si occupa di tematiche di genere
anche nel suo blog “Chegenerediblog”.
Ufficio stampa