Omaggio alle
Culture del Mediterraneo con “Asmà e Shadi” di Pierfranco Bruni. Presentato il
romanzo in versi e il Video al Terrazzo della Cultura di Cosenza con le
danze arabe e il sublime degli amanti
Antonietta Cozza:
“… un verso
tremendamente bello e bellissimamente tremendo…”
Il mondo
orientale e il linguaggio dell’estasi. Su questo argomentare si è sviluppato il
percorso che ha presentato il romanzo in versi e il Video (realizzato da Maria
Zanoni per “Arte26”) “Asmà e Shasi” (edito da Pellegrini) di Pierfranco Bruni.
Personaggi di un Oriente di un cantico in cui la danza tantrica ha
l’immaginario dei sufi e la passione delle danzatrici arabe. Il percorso che
Pierfranco Bruni compie è, chiaramente, una rottura letteraria e filosofica
rispetto ai suoi libri precedenti.
Antonietta
Cozza nella Postfazione al libro ha evidenziato "C’è una storia in questo
versificare che s’inanella in cerchi concentrici sempre più sottili e
impalabili fino a diventare diafani e pressoché invisibili. E’ la storia di
Asmà e Shadi, edito da Pellegrini, che inseguono e seguono i loro sogni fatti
di parole attraverso il viaggio della vita, del cuore, dell’anima".
Ha,
inoltre, sottolineato: “I versi di Asmà e Shadi hanno in sé l’ondivago delle
onde, dell’alta e della bassa marea insieme, sono un’eco che risuona e
risuona e ancora risuona, sono un dialogo a due voci in cui si sente, come in
una sorta di straordinaria nenia di sottofondo, un alitare costante di
malinconia, un fruscio strisciante ma tenace di lacerazione che rende il verso
tremendamente bello e “bellissimamente” tremendo in un perenne, ineludibile
ossimoro che dura, inevitabile, fino alla fine"
Bruni,
con questo, libro non rompe con la “metodologia” della cultura occidentale.
Piuttosto cerca di realizzare una armonicità tra le danze orientali e i
“movimenti” dei corpi nei balli sud-americani. L’Occidente, per Bruni, resta
memoria, mentre il viaggio e destino è Oriente.
Così
ancorta ha evidenziato Antonietta Cozza: “Il dialogo a due voci allora si
fa sincopato e rotto, epidittico. I cerchi concentrici sono sempre più piccoli,
claustrofobici, soffocanti".
Il
Video dal titolo: “Asmà e Shadi. Storia di destini nel mare dei
viandanti” è un omaggio a un Mediterraneo che incontra le dispersioni
della storia e la bellezza degli incontri.
“Asmà
e Shadi”, inoltre, attraverso il Video racconta le danze dell’amore in uno
spaccato estetico di una piena sensualità che tocca le corde del sublime.