Ormai
da qualche giorno per gli studenti dell’Itis Falanto di Talsano dell’Istituto
Istruzione Secondaria Superiore (I.I.S.S.) Archimede di Taranto, è possibile
leggere a scuola anche le copie gratuite de “L’Osservatore Romano”, grazie
all’Osservatorio Permanente Giovani-Editori. Il sodalizio con gli editori si
avvale anche della disponibilità indispensabile degli edicolanti presso cui
arrivano e si vanno a ritirare giornalmente le copie gratuite dei giornali
destinati alla scuola, in questo caso all’edicola di piazza della Vittoria. Per l’anno
scolastico 2013/2014, questo osservatorio e il quotidiano della
Santa Sede, hanno promosso la quarta edizione del concorso
intitolato “Valori in corso: stiamo lavorando per noi”, riservato al
progetto “Il Quotidiano in Classe”. L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori e
L’Osservatore Romano hanno realizzato questo concorso per offrire ai docenti e
agli studenti l’opportunità di aprire in classe una nuova finestra sul mondo
attraverso la lettura di una diversa testata. Nasce così l’occasione per
impegnarsi in un dialogo e in un confronto che portano a parlare di crescita,
di valori, di responsabilità, delle difficoltà che ciò comporta, ma anche della
bellezza del reale, aiutando così i giovani a esprimere i propri sentimenti. Si tratta di un
progetto teso ad accompagnare i giovani nel loro processo di crescita. Crescere
è faticoso. In più provare a farlo in un contesto che cambia continuamente
disorienta e un po’ spaventa, genera timori e apprensioni, paure e sfiducia,
che a volte si traducono in un atteggiamento di rassegnazione o di evasione. Il contesto
sociale in cui viviamo è caratterizzato da un forte rallentamento dell’evoluzione
del ciclo di vita dei ragazzi. I giovani è come se avessero paura di crescere.
Il loro processo di sviluppo è fortemente frenato e questo blocco comporta
anche un altrettanto forte ritardo nell’acquisizione dei valori di cittadinanza
e del loro esercizio. Ai docenti viene data l’occasione di aprire una sorta di
cantiere virtuale di idee in classe. Lo scopo è quello di fare con i ragazzi un
minimo percorso per crescere, alla riscoperta dei valori importanti, con la
sollecitazione alla lettura e al commento degli articoli. L’insegnante
dovrebbe aiutare i suoi studenti a preparare la loro borsa valori. Un
contenitore virtuale che ogni studente deve riempire con cinque articoli letti
e ritenuti particolarmente significativi e utili per il suo futuro, che saranno
rappresentativi dei suoi valori. Quelli di riferimento proposti ai ragazzi per
questo anno scolastico sono: Autenticità, Altruismo, Dignità, Ecologismo, Laicità,
Ospitalità, Povertà, Responsabilità, Sobrietà e Umiltà. Preparata la borsa,
ogni studente sceglierà anche il suo compagno di viaggio ideale. Infine
potrà preparare il suo documento di viaggio, un testo attraverso il quale
racconterà come e perché ha scelto quei 5 articoli/valori, perché ha voluto
portare con sé quel compagno di viaggio, quali sono le ragioni che lo hanno
ispirato e come pensa che tutto questo lo potrà aiutare nella sua vita. L’Osservatorio
Permanente Giovani - Editori è un’organizzazione che è nata 13 anni fa,
ponendo al centro del suo operato fin dalla sua origine, l’ambiziosa missione
di contribuire a fare dei giovani di oggi i cittadini di domani, cittadini
informati, consapevoli, responsabili e liberi. Alla sua fondazione,
nel giugno del 2000, vi fu il dato allarmante che dal 1975 si erano persi
oltre un milione di lettori di quotidiani. La lettura dei quotidiani è da
ritenersi un elemento importantissimo per la formazione di una solida opinione
pubblica che è la voce critica di ogni paese. Andrea Ceccherini di Firenze,
presidente dell’Osservatorio, ritenne grave questa perdita e si mobilitò per
rivolgere un appello a tutti gli editori italiani. Lo scopo era soprattutto
quello di avvicinare il mondo dei giovani a quello dell’informazione ma
che questa fosse anche di qualità. Un giovane che non legge, che non si
informa, è un giovane destinato ad essere più povero di cultura ma soprattutto
di idee e di occasioni. L’Osservatorio ha accolto negli anni oltre al già
citato quotidiano, anche Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, L’Unione Sarda, L’Adige, Il Tempo, L’Arena, Il
Giornale di Vicenza, Bresciaoggi, La Stampa, La Gazzetta di Parma, Il Gazzettino, La Gazzetta dello Sport. Il 24 aprile 2013, nel corso
dell’udienza generale del mercoledì, Papa Francesco ha
incontrato Andrea Ceccherini, tutti i componenti del Consiglio di
Amministrazione e l’intera squadra dell’Osservatorio. In un momento di
grande suggestione, a poche settimane dall’elezione del Santo Padre, il
Presidente dell’Osservatorio ha potuto presentare personalmente a Papa
Francesco due studenti, Francesca Migotto e Emanuele Linfatti, emozionatissimi
vincitori del concorso del 2012/13. ”Considerare il punto di vista dei giovani
aiuta a sbagliare meno anche con gli adulti che si sentono stimolati a una
professione più creativa e coerente” hanno riferito il direttore de
L’Osservatore Romano, Giovanni Maria Vian e il vice direttore Carlo Di Cicco.
Vito Piepoli