Prot. N.88/2013
Bari, lì 19 ottobre 2013
Oggetto: sblocco pagamenti
arretrati settore spettacolo
Spett. Regione Puglia
Alla c.a. Assessore al Bilancio
Leonardo Di Gioia
e p.c.
Al Presidente della Giunta
Nichi Vendola
Assessore alla cultura
Silvia Godelli
Gentile Assessore Di Gioia,
restiamo allibiti da quanto sta
accadendo, sgomenti nell’assistere impotenti a come una sola persona, un solo
assessore, abbia il potere di decidere le sorti di centinaia di imprese che
impiegano giornalmente migliaia di lavoratori, di cui molti con famiglia.
Il ritardo nel portare in giunta la
delibera, che avrebbe liberato le economie necessarie ad avviare i procedimenti
di pagamento per gli arretrati del settore spettacolo, sta compromettendo la
sopravvivenza dell’intero settore; un sistema creato negli anni con l’intenso
lavoro e l’impegno economico da parte delle imprese coinvolte.
Dispiace rimarcare da parte Sua, in
qualità di Assessore al Bilancio della Regione, un atteggiamento indifferente e
insofferente nei confronti di quanti (e siamo tantissimi) continueranno a non
recepire gli stipendi arretrati, di tutte quelle imprese che si ritroveranno
aggravate di ulteriori interessi e more nei confronti delle banche (per le
anticipazioni), dello Stato e degli Enti Previdenziali (per gli omessi
pagamenti di tasse ed oneri).
Il Presidente della Regione, Nichi
Vendola, ha messo per iscritto di voler risolvere i problemi e risollevare le
sorti del settore spettacolo in Puglia, fiore all’occhiello di questa giunta,
di cui Lei è parte, e ritenuto una eccellenza a livello nazionale per la
qualità artistica e produttiva che riesce ad esprimere.
Quanto accaduto va contro le
indicazioni dello stesso Presidente; ci saranno forse motivazioni di disaccordo
politico, ma, seppure così fosse, non possono ricadere in maniera così pesante
sulle migliaia di operatori che in questi anni hanno davvero creduto ed operato
per dare valore alla Regione Puglia, stringendo i denti e poi la cinghia e
poi…più niente. Forse le manca la dimensione del disastro conseguente alla sua
mancanza.
Ci risulta, e spero Lei possa
smentirci, che seppure dovesse decidere di portare la delibera in giunta
regionale martedì 22 ottobre, i tempi necessari all’avvio delle pratiche di
liquidazione sono ormai compromessi dai tempi necessari agli uffici per la
richiesta dei DURC e soprattutto dal fatto che agli inizi di novembre gli
uffici di ragioneria della regione saranno impegnati nella chiusura
dell’esercizio finanziario di quest’anno (e difficilmente potranno portare avanti
altre pratiche). Questo significa, per le imprese dello spettacolo, non solo
attendere ancora 3-4 mesi per ricevere l’arretrato, ma dover continuare a fare
impossibili anticipazioni economiche per chiudere l’attività del corrente anno
2013. E non abbiamo più niente da stringere!
Tutto questo, ripeto ancora,
nonostante il “via libera” del Presidente Vendola datato 23 settembre 2013.
Oltre un mese per preparare una delibera vitale per un settore produttivo, una
indicazione quella del Presidente che avrebbe meritato risposte immediate per evitare
ennesimi licenziamenti e chiusura di imprese.
Riteniamo, pertanto, che Lei debba
prendersi tutte le responsabilità del caso rassegnando le dimissioni; da parte
nostra, chiederemo fortemente al Presidente Vendola nuova affidabilità e
responsabilità.
Distinti saluti.
Il Presidente
Sezione Spettacolo dal Vivo
Clara
Cottino
Il Coordinatore Comparto Prosa
Mario
Pierrotti
Il
Coordinatore Comparto Musica
Paolo
Ruta
Il
Coordinatore Comparto Danza
Elisa
Barucchieri