Se l'amore non ti porta a scelte coraggiose
non chiamarlo amore.
Se l'amicizia non ti porta a raccogliere
la lealtà e affrontare il rischio
non chiamarla amicizia.
Se la condivisione non ti fa essere libero di lottare
per difendere chi ti sta accanto
anche se non ha bisogno di alcuna difesa
non ti considerare libero
e neppure di vivere la condivisione con fierezza.
Se ti aggrediscono i dubbi
e sei incerto nel dire no
quando qualcuno
pensa di ricattarti e offrirti condizioni
sapendo di non rispettare
le condivisioni con l'altro
la tua dignità è messa chiaramente in discussione.
Non ti porre mai nella posizione
di essere ricattabile
perchè la tua libertà
è libertà
se comprendi il rispetto
la fierezza
il coraggio
la lealtà
la coerenza.
Quando soltanto
uno di questi rami verdi diventa fragile
cessa l'amore
l'amicizia
la condivisione
il rispetto.
La vita è fatta di scelte.
I mediocri
pensano di possedere scarpe a volontà.
I guerrieri
camminano scalzi
e conoscono
la grandezza del deserto.
Non ti fidare mai
di chi
con un sorriso
pensa
di giocarti l'anima.
Ma l'anima del guerriero
è la coraggiosa e coerente
via di essere un maestro.
E i maestri
conoscono i mediocri
e le loro miserie e vanità.
Li lasciano cantare
danzare
parlare
giustificare
e con un silenzio
consegnano i loro passi
alle cento scarpe di una notte
o di più notte.
Con uno sguardo
tracciano il loro viaggio.
Si può essere affidabile o inaffidabili.
Chi usa il trucco
per crearsi benevolenze
vive dalla sua altezza
la visibile
misera mediocrità
delle cento scarpe.
I maestri
Percorrono
altre vie
ma sanno tutto
e non si pongono
alcuna domanda
perché le risposte
sono
già misurate.