27° Premio
Nazionale
TROCCOLI MAGNA
GRAECIA
Via Zara,26 -
87011 LAUROPOLI - CS –
Il Premio
Giuseppe Troccoli, fondato e ideato da Martino Zuccaro, nell'anno delle
celebrazioni su Boccaccio e allo scrittore del “Decameron” Troccoli ha dedicato
un libro nel 1938.
L'Approfondimento
letterario del Premio curato da Pierfranco Bruni avrà come tema : “Il Boccaccio
di Troccoli”
Venerdì 17
maggio – Teatro Comunale Cassano Ionio – Cs -
Un Premio nella cultura del
Mediterraneo. Il “Troccoli – Magna Graecia” è giunto a 3 anni per festeggiare
il trentesimo anniversario. Un Premio che ha raccontato storia e la cultura dei
territori. Quest'anno lo si è abbinato, come avviene da oltre un decennio, ad
un legame con un personaggio della letteratura nazionale ed europea. Dopo
Pascoli, l'anno precedente, quest'anno è la volta di Giovanni Boccaccio, anche
perché Giuseppe Troccoli, al quale il Premio è dedicato, ha scritto e
commentato su Boccaccio e in modo particolare ha annotato il commento sul
“Decameron” in una e3dizione risalente al 1938.
Il sipario del teatro comunale di
Cassano si alzerà venerdì 17, alle ore 17.59, sulla 27^ edizione del Premio
nazionale “Troccoli Magna Graecia”, ideato, fondato in linea con una
continuità annuale, per la consegna dei riconoscimenti ai vincitori della varie
sezioni.
Martino Zuccaro ha dichiarato: “Abbiamo
cercato di intrecciare i talenti con lo sviluppo storico e letterario del
territorio non perdendo mai di vista i ri ferimenti identitari che sono quelli
delle nostre radici: la Magna Grecia. Un Premio dentro le culture del
territorio”.
Ai saluti istituzionali seguirà
l’incontro di studio e di approfondimento sul tema: “A 700 anni dalla
nascita di Giovanni Boccaccio, come Giuseppe Troccoli ha interpretato
Boccaccio”, relazionerà Pierfranco Bruni del Ministero per i beni e le
attività culturali.
Il tema centrale, dunque, della
discussione letteraria riguarderà il rapporto letterario che Troccoli ha
manifestato studiando Boccaccio. Bruni si soffermerà proprio su questo aspetto con
elementi che enucleano la singolarità dei personaggi della cultura popolare in
Troccoli e in Boccaccio.
I vincitori del 27° Premio sono per la
sezione Saggistica, Gregorio Corigliano con il volume I diari di mio
padre (editore Pellegrini), redattore e successivamente capo redattore
della sede Rai Calabria, inviato speciale del TG1 e del TG2; per la sezione Ricerca,
Mario Vicino con l’opera Arte in Calabria Storia, Opere, Percorsi,
(Ed. Aurora), docente, storico dell’arte e Deputato di storia patria che
ha dato alle stampe numerosi lavori di alto rigore scientifico.
Il riconoscimento per Targa “F.
Toscano”, fra una terna di finalisti, l’ha spuntata Giuseppe Trebisacce
Pro Rettore e docente dell’Università della Calabria, che è stato direttore
del Dipartimento di Scienze dell’educazione e presidente dello stesso
corso di laurea; egli ha insegnato, inoltre, Pedagogia sociale nell’università
di Bolzano.
Per la sezione Giornalismo il
vincitore è Carlo Parisi vice segretario nazionale della Federazione nazionale
della stampa italiana, e segretario regionale del Sindacato giornalisti della
Calabria; egli ha fondato e diretto il quotidiano on line “Giornalisti
Calabria” ed ha svolto una incisiva opera a tutela della professione
giornalistica in Calabria e fuori anche attraverso l’azione docente svolta in
università e istituti scolastici.
Inoltre,
per la sezione Ricerca il riconoscimento è andato a Rosa Marini per la
tesi di laurea: Il rito del sangue. Storia, cultura e tradizioni di un
piccolo paese della Calabria: Terranova da Sibari, e ad Elisa Rende per
la tesi su Pierfranco Bruni su temi e percorsi del ‘900 letterario tra cultura
e formazione che ha fatto emergere aspetti culturali, educativi e storici.
Intanto la segreteria organizzativa del
premio ha reso noto i nominativi dei vincitori della sezione “Scuola e
promozione culturale” che hanno focalizzato l’attenzione sull’invecchiamento
attivo e sulla solidarietà tra le generazioni. Numerosi giovani concorrenti
hanno esposto personali osservazioni sulla “vita dei nonni” e la loro
integrazione nella vita sociale sia attraverso piccoli lavori sia attraverso
rapporti personali con i giovani e le associazioni che mirano alla stimolazione
dei rapporti col territorio.
L’UFFICIO STAMPA
premiotroccolimg@libero.it