PRESENZA LUCANA
Presidente: Michele Santoro
Associazione Culturale e Sociale
Via Veneto
106/a
Tel. 099/7384301
Cell 338.4945141
E-mail: presenzalucana@libero.it
Giovedì
24 Gennaio 2013
PRESENZA LUCANA”
– 23° Anno
DIAFORUM_ARCHEOLOGIA:
TESORI DI PUGLIA
A distanza di un anno ritorna Nello De
Gregorio per proporre, per la prima volta, nell’ambito dei “Venerdì Culturali
di Presenza Lucana”, cartella DIAFORUM, un nuovo lavoro, Scorpione Editrice,
dal titolo “Tesori di Puglia: una passeggiata archeologica fra Messapi,
Greci, Peuceti e Dauni”, stampato a dicembre scorso.”.
È questo il terzo volume presentato, negli ultimi anni
dall’autore, attento studioso e appassionato di arte, storia, archeologia e
della fotografia paesaggista.
I testi pubblicati di
ottima qualità, anche tipografica, sono una ricchezza per gli studiosi del
territorio e per i turisti, ma soprattutto un incentivo per comprendere e
ammirare la bellezza della regione. Dopo “Earth – La mia terra passeggiando in
Apulia” (2010) e “Puglia terra di Primati” (2011), in “Tesori di Puglia”
l’autore continua il suo percorso, nel tempo passato, per “conoscere” meglio,
tramite resti archeologici, gli antichi abitanti di questa meravigliosa terra. Nella
sua opera, De Gregorio ha visitato e descritto venticinque siti, frutto di un
attento studio, che, attraverso le immagini fotografiche digitali proiettate,
fa capire l’importanza e la grandezza del patrimonio archeologico pugliese, uno
dei più grandi del mondo.
Un capitolo che è stato maggiormente
analizzato nel testo è quello legato alla città di Taranto (fra i tesori di
Taras) con innumerevoli siti portati alla luce negli ultimi decenni e che ora
vivono in uno stato di quasi abbandono.
La nostra città è una delle poche
organizzate sopra a un sepolcreto.
“L’incomunicabilità con le istituzioni
locali ha finito per sortire l’occultamento di siti di straordinaria valenza,
la cui mancata fruizione si è tradotta anche in fallita occasione di
massimizzare i ritorni dei flussi turistici-culturali” (De Gregorio)
Ritornando sullo stesso luogo a
distanza di pochi anni si ha la netta percezione dello stato di abbandono in
cui vivono molti siti archeologici della nostra regione. Il monitoraggio deve
essere fatto anche da noi appassionati che dobbiamo segnalare, oggi i mezzi di
una nuova comunicazione ci sono, lo sfascio di un territorio così ricco di
storia:
· Li Castelli a 5 km da
Manduria
· Gli antichi fasti di
Oria e un campo di calcetto costruito al posto di una necropoli sbancata.
· Gravina con le tombe
a camera sulla collina di Botromagno in stato di completo abbandono.
Sono questi siti dove l’uomo ha finito
di andarci da molti anni. Gli altri non sono certo ben curati.
La cultura, anche quella del nostro
passato può portare a una forma di turismo culturale se solo si sa cogliere la
ricchezza rappresentata.
L’appuntamento, con ingresso libero, è per domani Venerdì 25
Fennaio alle ore 18.30.
L’Associazione Culturale, comunica che sono aperte le iscrizioni
all’anno associativo 2013. Gli interessati, per chiarimenti, possono telefonare
al 3384945141 o scrivere una mail a presenzalucana@libero.it.
Articolo di Michele Santoro