Pierfranco
Bruni e il Mediterraneo a Martina Franca
Giovedì
24 gennaio a Martina Franca - Istituto Chiarelli - Salone Griffi: “Le
culture del Mediterraneo tra letteratura e antropologia”.
Convegno
di studi con la relazione di Pierfranco Bruni, responsabile Etnie e
Mediterraneo del Progetto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Il Mediterraneo, la letteratura e i fenomeni
antropologici. Un rapporto non solo storico e politico ma soprattutto estetico
e letterario. Su questa tematica si svolgerà l’un incontro di studi organizzato
dall’Istituto Comprensivo Statale “A. E. Chiarelli” – Centro Risorse
Interculturali di Territorio la cui relazione sarà svolta da Pierfranco Bruni,
Responsabile dei Progetti “Minoranze linguistiche e letterature” del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali” ed esperte di letterature del Mediterraneo.
La manifestazione si svolgerà giovedì 24
gennaio prossimo alle ore 18.00 nel Salone Griffi di Martina Franca (Ta).
Pierfranco Bruni ha pubblicato numerosi testi
sugli aspetti relativi alle culture del Mediterraneo e ai modelli sia letterari
che etno-antropologici e i suoi studi sono tradotti in numerosi paesi esteri.
“Viviamo il Mediterraneo, ha spesso
sottolineato Pierfranco Bruni, tra le tracce dei destini che i popoli ci hanno
lasciato e ci hanno trasmesso attraverso i valori della tradizione. Nella
mediterraneità le eredità sono un vissuto che continua a vivere tra il mare e
il deserto, tra i destini della Grecia e il destino di Roma in una dimensione
anche biblica”.
Uno dei percorsi che sarà affrontato da
Pierfranco Bruni riguarderà il mare. “Il mare, avverte Bruni, come metafora. Il
viaggio come orizzonte, la lingua come salvezza di una identità. Coordinate che
sviluppa lo studio di Pierfranco Bruni attraverso un’analisi delle problematiche
letterarie e linguistiche che hanno attraversato il Novecento italiano in un
confronto con i temi relativi alla storia e alle identità geo–letterarie del
Mediterraneo in una visione anche religiosa”.
Si viaggia con gli studi di Pierfranco Bruni
tra gli scrittori italiani che si sono confrontati con la civiltà del
Mediterraneo, una civiltà legata alle radici, al sentimento della memoria, alla
cultura popolare ai valori dell’appartenenza, al concetto di mare e di luoghi.
“Mediterraneo,
antropologia e letteratura, evidenzia Pierfranco Bruni, è un rapporto che
diventa sempre più problematico e armonico in una visione etnica e raccoglie
istanze e modelli di tutto il contesto riferito al rapporto tra mare e viaggio.
Ci sono elementi di letteratura cristiana che avanzano delle riflessioni. Un
tema antico che risulta ancora affascinante e intrigante sia sul piano
puramente letterario che su quello culturale più in generale. La poesia e la
narrativa costituiscono un capitolo fondamentale di una questione letteraria
che va riletta nell’ottica dei processi creativi”.
Infatti negli scritti di
Bruni un itinerario fondamentale è costituito dal tracciato: la lingua, il
mare, i luoghi, la letteratura e il radicamento popolare. Sono elementi che
caratterizzano il senso delle identità. Lo studio si articola attraverso
elementi e modelli prettamente letterari che toccano aspetti eterogenei delle
culture contemporanee.
Importante resta l’invito
a rileggere la poesia del Novecento grazie anche alla canzone d’autore. Un tema
sul quale Pierfranco Bruni ha sviluppato una serie di ricerche a cominciare
dalle contaminazione di un autore come Fabrizio De André nell’antropologia dei
linguaggi contemporanei.