16° GIORNATA: SECONDA TRASFERTA DI FILA PER LA DUEESSE

 

  Ad ospitare i blu arancio, questa volta, la Pall. San Michele Maddaloni

Martina Franca - Catanzaro è già alle spalle. Il futuro prossimo per gli uomini di coach Russo si chiama San Michele Maddaloni: una squadra ostica, esperta e che tra la sue fila può vantare ex illustri e indimenticati del calibro di Sasà Desiato e Giuseppe Piscitelli. Il match d’andata fu portato a casa dalla Valle D’itria Basket Martina al termine di una contesa intensa e accesa, a testimonianza di un avversario accreditato sin da inizio campionato per i primi posti nella griglia playoff. Una sfida dunque molto difficile, la seconda consecutiva al di fuori delle mura del Pala Wojtyla, e che permetterà di capire se la squadra ha recepito gli input di Aldo Russo e del suo staff in merito agli errori commessi a Catanzaro.

“Durante la settimana abbiamo analizzato nei dettagli la partita di Catanzaro, in cui abbiamo tenuto il campo per 3 quarti per poi perdere lucidità nel quarto finale. Una prestazione che ha messo in luce la necessità di dover essere più pronti mentalmente e avere continuità in tutti i 40’, se si vuole pensare di arrivare preparati al rush finale e vincere le partite anche in trasferta. Questa analisi ci è servita soprattutto per dare una risposta sugli step qualitativi e di crescita di questo gruppo estremamente giovane che ha bisogno di guadagnare adesso quanta più consapevolezza e fiducia possibile, perché a determinate qualità come umiltà, sacrificio e lavoro è necessario abbinare una giusta dose di cinismo e furbizia, in inglese chiamata ‘smart’, che deve costituire per noi il principale punto su cui lavorare se vogliamo crescere in questo senso”. Indicazioni da tenere ben presenti in vista della gara di Maddaloni che si preannuncia impegnativa, non solo per la differenza di esperienza tra le due formazioni, ma anche per l’ambiente caldo del Palasport campano. “Come all’andata, dove avevo dichiarato di affrontare una squadra ottima e ben allenata da Massimo Massaro, ribadisco che andremo ad incontrare una compagine che per me può collocarsi addirittura tra le prime 4 del campionato, per qualità del roster, e per di più su un campo molto difficile che per loro si è rivelato sempre come un fattore determinante in questi anni. Conosco molto bene l’ambiente, in cui riescono ad esaltare la buona organizzazione di squadra, unita ad un’ottima pallacanestro, anche per via della profondità del loro roster che gli consente di non dipendere da un unico giocatore. Un avversario che abbina dunque qualità importanti, sia sotto l’aspetto fisico per quanto riguarda il reparto lunghi, sia sotto quello tecnico visto i suoi tiratori e per la presenza di giocatori abili nel non dare punti dì riferimento e bilanciare internamente ed esternamente la mole di gioco offensiva. Per noi sarà un impegno molto duro, nel quale dovremo, con tanta umiltà e sacrificio, provare a rompere le loro iniziative per cercare di arrivare lucidi fino alla fine e giocarci al meglio il finale di gara. Una sfida complicata, maschia, in cui proveremo a fare bene, ricordandoci che solo lottando potremo portare a casa il risultato”.

Un’altra partita da vivere tutta d’un fiato e sicuramente importante ai fini di quel processo di crescita del collettivo che coach Russo ha ben fisso da inizio stagione: “il lavoro sui giovani è complesso e richiede tanta pazienza perché bisogna convivere con picchi di rendimento positivi e negativi, di crescita e di calo. Le squadre giovani hanno indubbiamente bisogno di tempo per assestarsi su dei livelli, magari più alti, in quanto la rottura di equilibri e abitudini dei vari giocatori richiede un tempo di assestamento specifico, oltre ad una grande forza di abnegazione. In quest’ottica credo che da agosto ad oggi abbiamo effettuato dei passi in avanti, attraversando anche momenti non felici, ma questo fa parte del piano e del progetto che la società mi ha affidato ad inizio anno. Il lavoro che i miei ragazzi stanno volgendo è importante e impegnativo in quanto lavorare sulla consapevolezza dei propri limiti e sulla ricerca delle scelte giuste richiede tempo e pazienza. Dovendo indicare il livello raggiunto direi che, nonostante ci sia ancora tanto da poter esprimere e i margini di miglioramento siano notevoli, c’è stata un grande crescita esponenziale di questo gruppo che solo col tempo potrà diventare effettiva e produttiva”.

 

Palla a due alle ore 18.00, presso il Palazzetto dello Sport di via A. De Curtis 16, a Maddaloni (CE). Arbitreranno la gara i sigg. Marco Guarino e Marco Barbiero di Campobasso (CB).

uest

 

Ufficio Stampa DueEsse Basket Martina

Dott.ssa Veronica Fumarola

Dott. Andrea Semeraro

Andrea Lafornara

Mail: stampa.martinabasket@gmail.com

Sito internet : www.valleditriabasket.it