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Casa Euro Taranto: un 2015 all’attacco!
sabato 3 gennaio 2015 Riflessioni, progetti, auspici del Cus Jonico per il nuovo anno nella parole di coach Leale, del presidente Cosenza e dei due dirigenti, Roberto e Massimo Conversano da sinistra: Roberto Conversano,Umberto Ingrosso,Sergio Cosenza,Massimo Conversano Inizio soft di nuovo anno per la Casa Euro Basket Taranto che domenica riposerà così come tutto il campionato di B che si gode una meritata sosta dopo il turno natalizio. La ripresa degli allenamenti sarà un momento importante per fare il punto della situazione sugli infortunati, Sirakov e Potì su tutti, in vista di un girone di ritorno in cui tutti sono decisi a migliorare i 10 punti del girone di andata. Un bilancio dell’anno appena passato con orizzonti sul 2015 lo hanno fatto coach Nicola Leale, il presidente Sergio Cosenza e i due dirigenti, Roberto e Massimo Conversano nella lunga intervista raccolta da Toni Cappuccio, la voce di Multimedia Cus. Sergio Cosenza – presidente: “L'anno 2014, per il Cus Jonico Basket Taranto, è stato un anno abbastanza positivo poiché, come squadra, siamo riusciti a centrare il principale obiettivo: la permanenza nel campionato di serie B nazionale. Il che non è poco, visto che questa importante vetrina mancava dai tempi della Ricciardi. Il secondo obiettivo raggiunto è stato quello di far venire a Taranto la nazionale sperimentale italiana di basket, altra grande e prestigiosa novità per il nostro territorio. In quella occasione abbiamo avuto la possibilità di stringere buoni rapporti con i dirigenti federali ed, in particolare, con l'head coach del settore nazionali, Simone Pianigiani. Voglio anche ricordare l'ospitalità concessa alle nazionali femminili U17 di Italia, Ungheria, Spagna e Australia che hanno sostato da noi per circa una settimana. Queste iniziative determinano, ovviamente, ritorno economico per il territorio e costituiscono anche un ottimo veicolo di immagine e conoscenza della nostra città, aspetti che credo debbano essere ben considerati dalle istituzioni. Abbiamo sempre voluto coniugare due lati degli eventi, quello eminentemente sportivo e quello della solidarietà concreta con iniziative di beneficenza, ultima, nella gara contro il Pescara, con il “Teddy Bear Toss”, il lancio degli orsacchiotti di peluche che nel giorno della Befana consegneremo ai bambini del reparto pediatrico di Taranto e del reparto oncologico dell'Ospedale Nord . Riguardo il campionato abbiamo rifatto la squadra prendendo giocatori abbastanza giovani e facendo entrare nel roster i nostri ragazzi VirtCus per lanciarli in un campionato nazionale. Il 2014 è stato anche l'anno in cui abbiamo preso in carico la difficile gestione del Palamazzola, in affidamento, tale da evitarne l'abbandono. Gestire un impianto, così apprezzato da tutti e con una storia di prestigio, grazie al Cras, non è facile perchè comporta oneri non indifferenti. Spero, che l'anno 2015 ci possa portare un pò di fortuna (guarigione dagli infortuni di alcuni giocatori importanti) per centrare il nostro obiettivo della permanenza in serie B. Ci auguriamo anche di avere un proficuo apporto dalle istituzioni (Comune) nel darci una mano a gestire un impianto che ha bisogno di manutenzione straordinaria, così che esso possa essere un fiore all'occhiello della città di Taranto”. Roberto Conversano – general manager: “Il presidente è stato molto esaustivo nel descrivere il nostro percorso costruttivo. Non a caso è il presidente! (sorride, ndr) Dal mio canto, in qualità di GM, posso testimoniare che, tenere le fila di un discorso comune, potrebbe essere difficile se non riconoscessi a tutto lo staff un'ottima disponibilità a collaborare in maniera davvero encomiabile. Mi piace citarli tutti. Oltre a quelli qui presenti, voglio ringraziare il vice presidente Luca Cosenza, il team manager Andrea Greco, l'addetto stampa Luca Fusco, il responsabile amministrativo Massimo Conversano, ko speaker Nicola De Bellis che dà voce e musica alla nostra gioia, l'addetto alle statistiche Jacopo Minafra, l'addetto agli arbitri Bruno Fede, Stefano Strusi, tutti i tecnici ed i medici dello staff, Lucio Marzulli e Giuseppe Ostillio che da quest'anno ci offrono il loro importante contributo professionale in maniera continuativa. Come si può notare, quindi, abbiamo voluto fare il salto di qualità come composizione societaria. Bene! In questo nuovo anno, vorremmo studiare per prepararci a diventare ancora più importanti, nel panorama nazionale, sia sul campo per ambire a campionati di A e per riportare nel PalaMazzola sempre più appassionati di basket. L'impianto, quello del Mazzola, richiede un impegno davvero oneroso per la manutenzione sia ordinaria che straordinaria. Sarebbe opportuno che l'Ente civico potesse aggiudicarcelo per più anni . Ciò significherebbe per noi poter fare investimenti che ci permettano di ospitare eventi di basket di altissimo livello, tipo qualificazioni ai mondiali. Vogliamo allargare la schiera di soci importanti. Abbiamo dimostrato grande apertura all'ingresso di chiunque voglia sostenerci. Dal punto di vista federale, non nascondiamo la nostra volontà di portarci, nel 2016, ad importanti cariche federali, affinchè la crescita del progetto DeVirtCus possa avere una visibilità ed una considerazione sempre più ampia”. Massimo Conversano – responsabile amministrativo: “Beh! Che dire di questo girone di andata, sapevamo di avere una squadra giovane e quindi eravamo preparati a questa altalena di risultati e di prestazioni, ma confidiamo sul fatto che stiamo crescendo come affiatamento e convinzione nei nostri mezzi. Abbiamo fatto esordire in serie B 7/8 giocatori provenienti dal vivaio DEVIRTCUS , stiamo facendo appassionare nuovi spettatori e quindi siamo sicuri che il girone di ritorno ci regalerà nuove soddisfazioni. (Piccolo gioco di parole per chiudere, ndr): Del resto siamo sicuri che venendo a sostenerci vedrete una squadra che combatte LEAL(E)mente, (CO)SENZA paura contro qualsiasi avversario e vedrete i nostri ragazzi che (CON)VERSANO tutto il loro sudore in campo per ottenere un (IN)GROSSO risultato dando uno spettacolo ai nostri tifosi che neanche al FUSCO si é mai visto (sorride, ndr)”. Nicola Leale – allenatore prima squadra e under 19: “In qualità di capo allenatore, dico che sono estremamente contento del progetto CUS - VIRTUS Progetto altamente giovane con innesto serio degli under fatti in casa, sponda VIRTUS. Innesto serio in quanto, come avete potuto notare, i nostri ragazzi si stanno ritagliando spazi di vero gioco sempre più importanti nel campionato di serie B e sono inseriti in un programma di crescita che è possibile soprattutto per la validità e l'umanità dei ragazzi presi fuori area. Pertanto le premesse sono diventate realtà per consolidarsi sempre di più con il passare del tempo. Per quanto attiene l'andamento del campionato, anche quest'anno abbiamo da recriminare contro la sfortuna che ci ha impedito spesso di schierare la formazione titolare e nelle ultime gare ci ha privato dei nostri migliori realizzatori ma abbiamo tutti la pelle dura e confidiamo nel prosieguo del campionato di recuperare punti per il miglior piazzamento possibile. Ci tengo a dire un'ultima cosa: la nostra squadra sta acquisendo sempre più proseliti; giovani che spero continuino ad aumentare perchè ritengo che la gente abbia ormai capito che dietro tutto c'è uno sforzo immane di persone comuni, dirigenti, tecnici, staff medico che trova energia dalla passione per il basket. Concludo ringraziando calorosamente lo staff medico dal dott. Petrocelli al dott. Ciliberto ed il nostro Paolo Marzulli, il preparatore Peppe Di Ciolla e Nicola De Bellis per l'enorme lavoro che svolgono per mettere in condizioni i nostri ragazzi di stare sempre al meglio clinicamente”. Si ringrazia per l’intervista Toni Cappuccio Luca Fusco ADDETTO STAMPA CASA EURO BASKET TARANTO e-MAIL stampacusjonico@gmail.com e-MAIL personale lucajfusco@gmail.com; TEL. 3406118962 PAGINE FACEBOOK UFFICIALI: Cus Jonico Basket Taranto Virtus Taranto SITI WEB www.cusjonicobasket.it; www.virtuspallacanestro.it Coach Leale Casa Euro Cus Jonico Basket Taranto Coach Leale ed il suo staff foto by Eugenio Pullara |