Amatori Taranto: Mele, Soprano, Patronelli, Verardi, Giugno A., Antonante, Scavo, Pasquale, Piccione, La Barbera, Ancarola, Cicorella, Catapano, Tibaudo, Acquaviva. A disposizione: Gilberto, Caricasole, D'Andria, Andrioli, Giugno F., Alvarado, Simonetti.

 

Cus Foggia: Cassinese, Ricucci, Castro Portoles, Raviele, Cusano, D'Addario, Direse, Severino, Baiardi, Cascarano, Longo, Cioccio, Balardi, Scarlato Cassinese. A disposizione: Buscia, Carella, Sorangelo, Gramegna, Lamatrice, Scillitani, Tardio.

 

Marcatori: 3' c.p. D'Addario, 7' c.p. Verardi, 15' c.p. Verardi, 35' m.

Patronelli, 40' m. Castro, 48' m. Soprano, 53' c.p. Verardi, 63'm. Ricucci.

Arbitro: Tarantino di Lecce.

 

Con una grossa e ammirevole dimostrazione di carattere, l' Amatori Rugby Taranto, nel girone pugliese del campionato nazionale di serie C/1, si è aggiudicata l'attesissima sfida con la capolista Cus Foggia. I rossoblu che, indossavano la seconda maglia per dovere di ospitalità, hanno vinto meritatamente ma, senza un arbitraggio sfacciatamente avverso, avrebbero potuto chiudere l'incontro in totale tranquillità. La gara è stata giocata a buon ritmo e con tanto agonismo da entrambe le squadre, ma lo spettacolo è stato pesantemente soffocato da una direzione di gara, che per tutto l'arco del match, ha danneggiato, quasi esclusivamente, i padroni di casa. La giovanissima formazione schierata da coach Villani, ha sfoderato un grande gioco d'assieme, una preziosa predisposizione al mutuo soccorso, contro avversari fisicamente più dotati. Il Foggia ha fatto fino in fondo il proprio dovere, cercando di difendere la propria imbattibilità, ma nulla ha potuto contro la dirompente motivazione psicologica degli jonici. I dauni avevano un inizio promettente, ma dopo essere passati in vantaggio con un calcio piazzato, dovevano subire il perentorio ritorno dei rossoblu, che, nel giro di pochi minuti, passavano in vantaggio con due precisi centri tra i pali del baby Verardi (6-3). Spinti dall'entusiasmo, i tarantini accelleravano e dopo alcune ottime occasioni sciupate per poco, andavano in meta al 35', con il centro Patronelli, abile a bucare la difesa cussina (11-3). La gara sembrava saldamente nelle mani dei padroni di casa, ma dopo ben sette minuti di recupero, giungeva inaspettatamente la meta degli ospiti, che riapriva l'incontro (11-8). La ripresa vedeva i rossoblu ancora all'attacco. Col trascorrere dei minuti i padroni di casa si insediavano nei ventidue avversari e al 48', violavano nuovamente l'area di meta foggiana, con una irresistibile azione dei tre- quarti, finalizzata dall'ala Soprano (16-8). Ormai, padroni del campo, i rossoblu allungavano ulteriormente, con un preciso piazzato del solito Verardi (19-8). Tutto sembrava filare nel verso giusto, ma le sorprese non erano finite tanto, che nel giro di pochissimo, gli jonici a causa di una meritatissima espulsione definitiva e di due dubbie espulsioni temporanee, si vedevano ridotti in dodici nel momento più importante del match. Gli ospiti coglievano al volo l'insperata occasione e accorciavano le distanze con una meta di rapina (19-13). Gli ultimi dodici minuti di gara erano un vero calvario per i rossoblu. Infatti, galvanizzati dal successo parziale, i cussini attaccavano con la forza della disperazione, ma i tarantini, seppur in inferiorità numerica, tamponavano ogni varco, alzando un muro invalicabile su cui cozzavano inutilmente gli ultimi tentativi degli ospiti.Al triplice fischio finale, in casa Amatori scoppiava la festa, per una vittoria fortemente voluta e quanto mai meritata Campionato Nazionale di serie C/1 (girone pugliese). Risultati terza giornata:

Amatori Taranto – Cus Foggia 19-13; Tigri Bari – Amatori Monopoli 18-15; Draghi Bat – Trepuzzi 3-43.

La Classifica: Bari 11, Trepuzzi 11, Foggia 9, Monopoli 6, Am. Taranto 4 (-4), Bat 0.

Prossimo turno (26/10/2014): Trepuzzi – Bari, Monopoli – Taranto, Foggia – Bat.

 

 

 

                                                                                       

L'addetto stampa

Antonio Minelli