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Un “mare” di partecipanti al Ju Ka Ju Day, lo stage di karate, ju jitsu e judo
martedì 7 ottobre 2014

svoltosi sabato e domenica scorsi con oltre 230 praticanti di tre discipline, ju jitsu, karate e judo

da Antonio Bargelloni
Addetto Stampa




 

 

Una “mare” di praticanti sui sei tatami montati sul parquet del Tursport a lezione da grandi maestri e campioni. Non ha tradito le atttese della vigilia il Ju Ka Ju Day, stage pluridisciplinare organizzato dalle associazioni sportive tarantine Romyka e Yawara sotto l'egida dei Comitati provinciali Endas e Uisp.

Sabato e domenica scorsi, oltre 230 praticanti di tre discipline, ju jitsu, karate e judo, provenienti da tutta la Puglia e non solo, hanno seguito con grande attenzione le lezioni dei relatori d'eccezione. l'atleta di karate Stefano Maniscalco, palermitano, più volte campione mondiale ed europeo nella specialità kumite, il maestro di judo e ju jitsu, Fernand Capizzi, francese, ex commissario tecnico della nazionale, ed ancora il maestro romano Giancarlo Bagnulo, presidente nazionale del Settore Ju Jitsu della Fijlkam, il maestro ostiense Maurizio Di Giuseppe, fiduciario regionale Fijlkam del Lazio, il maestro napoletano Mario Dell'Aquila, componente della Commissione nazionale Fijlkam e fiduciario regionale Settore Ju Jitsu della Campania.

Il successo dello stage è stato testimoniato dagli stessi relatori, i quali hanno confermato il buon livello dei praticanti e hanno mostrato il loro compiacimento per un evento coinvolgente. "Essere d'esempio per i giovani è gratificante – ha detto Maniscalco – perché tocco con mano l'impegno dei ragazzi. Da piccolo non mi sarei mai immaginato di ritrovarmi, dopo diversi anni, a fare il relatore. Ringrazio Romeo Cassano per avermi dato questa nuova opportuntà, a Taranto vengo sempre con piacere".

A complimentarsi con Romeo e Massimo Cassano anche Di Giuseppe: "Coinvolgere tanti praticanti non è mai facile, ma le doti organizzative dei Cassano sono ormai note". Manlio Comotto, fiduciario regionale della Liguria dell'Uisp: ha aggiunto: "Metter insieme oltre 200 persone in un fine settimana non è facile. Vuole dire che c'è grande considerazione nei confronti di chi organizza questi eventi".

Molto sentita anche la partecipazione dei due ospiti d'onore, la campionessa mondiale Juniores Silvia Semeraro, faggianese, ed il suo maestro nonché ex iridato Cadetti, il monteparanese Domenico Teodoro. "Per noi confrontarci con un campione come Maniscalco e con maestri di altre discipline è un'occasione di crescita culturale e professionale".

"Mi sento ancora pimpante – ha commentato Romeo Cassano a fine stage - perché da tutte le parti piovono complimenti per la riuscita dell’iniziativa. Se lo stage ha avuto questo successo il mio merito è stato quello di mettere insieme un gruppo di professionisti seri, umili e capaci. Io e Massimo abbiamo creato il “palcoscenico”, ma gli interpreti veri sono stati i partecipanti ed il  pubblico. Ho ritrovato un gruppo di amici che hanno accolto l’invito con entusiasmo e che sono ritornati a casa soddisfatti dopo aver trovato un nutrito gruppo di praticanti, lavorando sodo e divertendosi contemporaneamente".

Cassano ha ricordato anche i maestri locali che hanno coadiuvato I relatori, Roberto Cottimo, Giuseppe Musolino, Gennaro Setaro, Nunzio De Bartolomeo, Piero Bianchi, Fulvio Cantore, Franco Acclavio, Angelo Pizzolla, Riccardo Del Carlo, Ivan Martucci.

 

L'Addetto stampa

Antonio Bargelloni