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Italia-Francia, il day after la festa di Taranto e del Cus Jonico
venerdì 27 giugno 2014 da Luca Fusco Addetto stampa Cus Taranto, Italia-Francia - azzurri con la Virtus Cus Taranto, Italia-Francia - gli azzurri con la madrina Cus Taranto, Italia-Francia - banda della Marina Militare Cus Taranto, Italia-Francia - Caja premia Sergio Cosenza
Italia-Francia, il day after la festa Cus Jonico Un successo sugli spalti, i coach Caja e Pianigiani ringraziano Taranto per il calore. Conversano e Cosenza: “Una serata magica, ideale per il compleanno della società”
All’inizio l’inno italiano suonato dalla banda della Marina Militare diretta dal Maestro Mele, alla fine il taglio della torta per i 40 anni del Cus Jonico, nel mezzo la storica amichevole Italia-Francia, sullo sfondo lo splendido pubblico che è tornato a riempire gli spalti del PalaMazzola. Taranto ha vissuto la sua serata all’insegna del grande basket, quello della Nazionale Italiana maschile che per la prima volta ha messo piedi in città seppur con una selezione sperimentale. Giovani di belle speranze, Abbas, Arcidiacono e Mian su tutti che si sono battuti, pur senza fortuna, contro i più esperti (età media più alta) e più massicci (fisicamente) francesi. Ma il risultato è passato in secondo piano dinanzi allo spettacolo offerto da una serata magica, tinta d’azzurro. Dal canto suo coach Attilio Caja, che ha dovuto fare a meno di Baldi Rossi, Gazzotti e Spanghero per lievi indisposizioni, analizza con fiducia la partita al sito della FIP: “In queste due gare (persa anche quella di Brindisi martedì sera, ndr) abbiamo fatto delle esperienze che ci serviranno nel futuro. Neanche stavolta il punteggio è stato dalla nostra ma provare a tener testa a giocatori così fisici come quelli della Francia è stato importante. Nel primo tempo abbiamo fatto buone cose in difesa ma purtroppo non sempre abbiamo sfruttato delle situazioni di contropiede. Nel momento in cui i francesi hanno messo fisicità dentro l’area le nostre percentuali da dietro l’arco non sono state ottimali. Ora si parte per la Cina con un proficuo bagaglio di esperienza”. Taranto ha risposto in maniera straordinaria, siamo stati accolti in maniera importante ed i ragazzi sono stati avvolti da questo entusiasmo, di tanti ragazzi, di tanta gioventù che ha vissuto con partecipazione che è la cosa migliore per chi fa sport. Per i giocatori questo è importante: vedere quanto entusiasmo e quanta responsabilità porta con se indossare la maglia della Nazionale. Anche da questo punto di vista è stato un banco di prova importante perché da questa squadra, in futuro, usciranno i giocatori della prossima Nazionale. L’idea di fare un torneo in Cina parte proprio da questa esigenza: abituarsi a giocare a certi livelli, con certi ritmi, spostandosi da un posto all’altro, con poco recupero cambiando abitudini alimentari”. Grandissima la soddisfazione della società del CUS Jonico organizzatrice dell'evento in occasione dei 40 anni della società. Un compleanno che "non poteva essere festeggiato meglio - ha dichiarato a Sport Taranto 24, media partner dell’evento, Roberto Conversano, dirigente responsabile - è andato tutto benissimo, ma potevamo fare di più. Questo evento per noi è stato uno sprone incredibile che ci spinge a fare solamente meglio per il futuro. Ringraziamo la Federazione Italiana Pallacanestro per averci concesso la presenza di una delle squadre nazionali. Come ho più volte ripetuto l'obiettivo è quello di portare a Taranto la nazionale maggiore". Un’emozione particolare segnata sul viso e nelle parole del presidente Sergio Cosenza che il Cus lo ha fondato 40 anni fa: “Ne è passato di tempo ma la passione, l’amore per questo sport non sono stati scalfiti. Ripartiamo da questa bella esperienza, la Federazione ci ha ritenuto all’altezza, credo che abbiamo dimostrato che la loro fiducia è stata ben riposta. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato alacremente in queste settimane, siamo pronti ad altri 40 anni di Cus Jonico!” Una serata per Taranto fatta dai tarantini: l’arbitraggio tutto “casalingo” di Fabrizio Paglialunga, Roberto Materdomini e Cristian Mottola; la conduzione di Mauro Pulpito, la premiazione dei ragazzi campioni provinciali dell’under 13 della Virtus Pallacanestro Taranto, società giovanile satellite del Cus, premiata insieme al suo allenatore Mario Cottignoli proprio dal ct Pianigiani. Il comune di Taranto presente con l'assessore allo sport Gionatan Scasciamacchia ha tenuto a precisare come "Questa partita segni un'altra tappa importantissima per lo sport della nostra città. Dapprima il Giro d'Italia, poi l'under 17 femminile di pallacanestro e ora la nazionale sperimentale. Taranto ha risposto al meglio dimostrando ancora una volta come lo sport sia centralissimo nella vita dei tarantini".
Il tabellino Italia-Francia 61-92 Italia: Arcidiacono 5, Chillo 4, Mian 5, Rullo 8, Sandri 8, Abass 10, Casella 5, Saccaggi 6, Pini, Tonut 7, Ruzzier 3. All: Caja, Ass: Lepore Francia: Julien, M’baye 12, Lacombe 5, Rousselle 9, Prenom 10, Morency 7, Sy 10, Moerman 10, Boungou Colo 7, Invernizzi 12, Camara 10, Sane ne. All: Donnadieu, Ass: Denis, Foirest Arbitri: Fabrizio Paglialunga (Massafra), Roberto Materdomini (Grottaglie) e Christian Mottola (Taranto) Parziali: 16-22, 29-41, 42-64 Tiri da due: Ita 12/30, Fra 23/31. Tiri da tre Ita 8/24, Fra 12/26. Tiri liberi Ita 13/16, Fra 10/16. Rimbalzi Ita 20, Fra 36.
------ Si ringrazia SporTaranto24.com che in qualità di media partner ha fornito il materiale di resoconto della conferenza stampa Luca Fusco ADDETTO STAMPA CUS JONICO BASKET TARANTO; e-MAIL stampacusjonico@gmail.com e-MAIL personale lucajfusco@gmail.com; TEL. 3406118962 PAGINE FACEBOOK UFFICIALI: Cus Jonico Basket Taranto Virtus Taranto SITI WEB www.cusjonicobasket.it; www.virtuspallacanestro.it Cus Taranto, Italia-Francia - premiazione Virtus Cus Taranto, Italia-Francia taglio torta Cus Taranto, Italia-Francia - Conversano e Pianigiani Cus Taranto, Italia-Francia - gli azzurri
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