Un vero gradito ritorno per la Piscina Meridiana. Dopo aver deliziato gli appassionati con le sue bracciati agli Internazionali di Nuoto dello scorso febbraio, ha ricevuto la visita di Mario Cautiero, nuotatore campano che proprio alla kermesse ionica ha conquistato una medaglia di bronzo nei 100 farfalla dietro al russo Khorothyskin e all'ucraino Govorov. “Sì, ma sono anche arrivato due volte su tre davanti a Fesikov e non ero al top della forma. Avevo tanti amici a fare il tifo per me”. Il ricordo è ancora vivo per il 24enne di Pozzuoli che spiega il motivo del suo secondo blitz tarantino a distanza di poche settimane: “Ho un cugino che vive a Carosino e non potevo non passare a salutare gli amici della Meridiana. Romolo Mancinelli, ma anche le istruttrici Valentina, Stefania e Federica e l'amico Davide Semeraro. E' davvero una grande famiglia”. L'occasione di riavere Cautiero nelle proprie acque è stata sfruttata al volo dallo staff della piscina Meridiana che non ha perso tempo e lo ha subito gettato in piscina per delle lezioni che i propri iscritti difficilmente dimenticheranno: “Allenarsi con Romolo non è affatto facile. E' uno tosto, che si fa rispettare a bordo vasca. La qualità del lavoro della Meridiana lo vedi anche dal fatto che portare un ragazzo di 16 anni come Flavio Mastrorocco ad una finale nazionale di 200 dorso non è da tutti. Quando io avevo la sua età era tutta un'altra cosa. Le soglie di prestazione si sono abbassate notevolmente”. Reduce dall'esperienza in realtà non proprio positiva ai campionati assoluti  primaverili di Riccione, “ai quali – dice – sono arrivato in forma, ma con tanta pressione difficile da superare,  ci sto lavorando”, Cautiero rappresenta comunque uno dei punti di forza del nuoto italiano. Un po' come la sua collega Federica Pellegrini (per la quale si attende un ok per portarla a Bari a giugno ad un evento targato Fimco e Meridiana, ndr) la quale, in occasione della presentazione del suo libro 'Il mio stile libero' ha annunciato che si ritirerà dopo i giochi olimpici di Rio 2016 quando avrà 27 anni, uno in più di Cautiero: “Non so quanto di vero ci possa essere nelle sue parole – commenta Cautiero – ma è pur vero che lei nuota a livelli altissimi da quando aveva 15 anni. Forse dopo una carriera come la sua anche io penserei al ritiro, ma una che ha tempi di 1.55 a stile non credo riesca a uscire di punto in bianco dall'acqua. D'altronde abbiamo visto proprio in questi giorni che un come Phelps ha deciso di tornare a gareggiare. Smettere è difficile quando ami questo sport e soprattutto ti alleni come si deve, ovviamente all'estero perchè in Italia non abbiamo la costanza, la preparazione e soprattutto la cultura per farlo”. Ragazzo solare, alla mano e acqua e sapone, Mario Cautiero ha regalato giorni di puro nuoto ai ragazzi della piscina Meridiana. In attesa di un suo ritorno, il nuotatore augura “tutto il meglio possibile agli amici tarantini. Spero che questa realtà possa ingrandirsi sempre di più, magari con una palestra che fornirebbe davvero una preprazione completa ai ragazzi. Il mio auspicio è di tornare, concorso in finanza permettendo...”.

 

Carlo Termite

UFFICIO COMUNICAZIONE PISCINA MERIDIANA TARANTO

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