La Rari Nantes Taranto mette la museruola alla corazzata Waterpolo Bari. Il derby di Puglia di serie B si chiude con il risultato di 5-5 al termine di una gara dal livello agonistico a tratti esplosivo. La formazione di Dusan Vidovic festeggia con i tanti tifosi giunti nello Stadio del Nuoto di Bari dopo aver assistito ad una gara spettacolare e che non ha disatteso le premesse nate durante una lunga vigilia.

Per i “padroni di casa” rarinantini in grande spolvero Carucci e Patti, autori di una doppietta a testa e Davide Oliva con una marcatura. Per la Waterpolo spicca la tripletta di Loiacono. Questi i parziali: 0-3, 2-0, 0-1, 3-1. Taranto parte con il freno a mano tirato nella prima frazione ed il risultato lascia immaginare una goleada barese, ma i ragazzi del presidente Sandro Sabato non mollano e nel secondo tempo accorciano le distanze. La terza frazione sorride alla compagine di coach Valenti, ma il divario è sempre sottile. Il quarto tempo celebra l’apoteosi Rari Nantes, con gli atleti in calottina bianca che superano gli ostacoli (espulsioni di Chieco, Carucci e Liuzzi) e a dodici secondi dalla fine della partita sigillano il pareggio.

Taranto dunque batte un altro record storico in serie B portando a casa il secondo risultato utile consecutivo e, vista la sconfitta del Palermo a Siracusa, abbandona l’ultimo posto in classifica. All’orizzonte ora la trasferta siciliana contro Acicastello.

LA GARA. Primo tempo. In apertura di match la tensione si taglia a fette, Taranto incappa in errori di gestione emotiva e regala un rigore a Bari. Dalla breve distanza Loiacono non sbaglia. WP cavalca l’onda e subito dopo mette a segno il secondo sigillo: il rarinantino La Tartera commette fallo, controfuga barese ed è ancora Loiacono ad insaccare. Gli jonici cercano di riprendersi con bomber Patti, ma la sua conclusione colpisce l’incrocio dei pali. Waterpolo preme e prima centra la traversa con De Risi e poi realizza con De Bellis. Il parziale è 0-3.

Secondo tempo. In apertura di frazione il cliché non cambia: ancora un rigore per Bari, ma questa volta Loiacono non è preciso e sbaglia la mira. Un episodio che scuote tutta la squadra tarantina ed inizia la rimonta. Federico Patti, dopo averci provato innumerevoli volte, riesce a violare la porta di Tramacera e firma l’1-2. Taranto preme sull’acceleratore con Roberto Chieco, la cui conclusione dalla distanza viene neutralizzata dal numero uno barese. Ci pensa poi Carucci a salire in cattedra: scambia veloce con Davide Oliva ed esplode verso la porta il 2-3.

Terzo tempo. Bari cerca di allungare con Di Pasquale, ma la calottina numero nove colpisce la traversa. Poi uno degli episodi più contestati: il rarinantino Chieco, secondo l’arbitro, commette il secondo fallo di simulazione ed il direttore di gara lo espelle definitivamente. Durante la temporanea superiorità la Waterpolo cerca il sorpasso, ma prima il palo e poi un grande Vettone si frappongono al gol barese. Una rete che però arriva con il solito Loiacono. Il tempo si chiude con il 2-4.

Quarto tempo. Liuzzi commette il terzo fallo ed è fuori definitivamente, con Bari cinica nell’approfittare della superiorità e Di Pasquale segna il 2-5. Con tre reti sotto e due uomini espulsi l’esito sembra ormai condannare Taranto, ma è proprio qui che il match cambia. Il generoso Carucci risolve una mischia a due passi dalla porta barese con una girata precisa: 3-5. Poi però commette il terzo fallo e viene allontanato, ma l’ennesimo provvedimento non spaventa i delfini tarantini. Davide Oliva accende il turbo e si esibisce in una controfuga vincente, realizzando il 4-5. Waterpolo vacilla, Taranto è inarrestabile: la palla arriva al cannoniere Patti che afferra la sfera, a conclusione di una perfetta azione di gioco, ed esplode il punto del 5-5. Dopo pochi secondi la gara finisce ed il pubblico tarantino dello Stadio del Nuoto celebra la grande rimonta degli jonici.

 

VIDOVIC: “LA SQUADRA MERITA SOLO COMPLIMENTI”. Il commento dell’allenatore della RN Taranto Dusan Vidovic: “Questo pareggio lo gusto come una vittoria, stiamo scrivendo la storia della pallanuoto tarantina di serie B. Questo risultato è il frutto dei sacrifici della nostra società e del grande lavoro svolto dai nostri giocatori. Voglio sottolineare il grande impegno e la straordinaria gara giocata dai miei atleti, hanno rimediato agli errori commessi nelle altre gare e si sono migliorati. Tanti complimenti a loro, all’intero gruppo, per quello che hanno fatto e credo che una nota di merito in più vada al tarantino Federico Carucci ed al ‘barese’, ma solo di origine, Federico Patti. Entrambi hanno segnato in momenti cruciali della partita, hanno fornito un grande contributo al risultato”.

“Se solo avessimo degli spazi acqua più adeguati per allenarci, la mia squadra potrebbe esprimersi ancora meglio. Con questo gruppo di giovani ci stiamo togliendo alcune soddisfazioni, ora però continuiamo a lavorare e poi vedremo cosa accadrà.”.

 

LA TARTERA: “TARANTO, GRANDE CARATTERE”. Il commento del difensore della RN Taranto Ubaldo La Tartera: “E’ stata una partita in cui la tensione emotiva ha rappresentato una costante, alla fine l’avrebbe spuntata la squadra più carica e più capace di gestire le emozioni. Noi ce l’abbiamo fatta ed abbiamo anche rischiato di vincere, ma questo punto per noi ha un’importanza grandissima. Abbiamo tirato fuori il vero carattere della Rari Nantes. Ora guardo alla salvezza con molta più fiducia”.

 

TABELLINO. RN TARANTO – WATERPOLO BARI: 5-5 (0-3, 2-0, 0-1, 3-1)

 

RARI NANTES TARANTO 1996: Vettone, La Tartera, Carucci (2), Chieco, Patti (2), Liuzzi, Oliva D.(1). Corsi, Matarrese, Pugliese, Conte I., Santovito, Oliva V.

Coach: Dusan Vidovic

 

WATERPOLO BARI: Tramacera, Provenzale, Angarano, De Bellis (1), Santamato, Loiacono (3), Di Pasquale (1). Cicciomessere, De Risi, Chieco, De Aste, Palmisano, Martiradonna.

Coach: Valenti

 

Arbitro: De Santis

 

PALLANUOTO SERIE B (GIR. 4). RISULTATI 7^ GIORNATA (sabato 22.02.14):

 

·         CC 7 Scogli – Cus Palermo                                 13 – 6

·         4x4 System Arechi – Zurich Barbato Cesport   16 – 12

·         Polisportiva Pozzillo – Tubisider Cosenza          6 – 12

·         Rari Nantes Taranto – Waterpolo Bari                  5 – 5

·         Leones Messina – Acicastello                               8 – 8

 

CLASSIFICA: Tubisider Cosenza 18, Canottieri 7 Scogli 18, Waterpolo Bari 16, System Arechi Salerno 15, Zurich Barbato Cesport 10, Leones Messina 8, Acicastello 7 Pol.Pozzillo 6, Rari Nantes Taranto 2, Cus Palermo 1.

 

Ufficio stampa Rari Nantes Taranto 1996

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PALLONE IN RETE-GOL DI CARUCCI

CARUCCI AL TIRO