Gli uomini allenati da Gianni Narracci difendono il terzo posto in classifica dando prova di grande determinazione e sacrificio

 

Determinazione, tenacia, forza di volontà e sacrificio personale: la Vibrotek Volley ha calato un poker di doti per conquistare la vittoria sul parquet dell´Almamater Casandrino.

La trasferta di ieri (19 gennaio) in terra campana, infatti, portava con sé tutti gli oneri di una gara fuori casa: dal campo difficile alla stanchezza del viaggio, passando per l´imprevisto.

L´opposto Jose Matheus che chiede il cambio per un fastidio alla caviglia è l´imprevisto, mentre vederlo tornare in campo per aiutare i compagni e strappare la meritata ed entusiasmante vittoria è l´incarnazione dello spirito di gruppo che i rossoblu hanno creato, dimostrandosi grandi uomini e grandi professionisti. Ed in campo sicuramente serve anche questo oltre la tecnica e la tattica, come hanno dato prova gli atleti di coach Narracci ieri, ribaltando le sorti di una partita che sembrava segnata dopo due set persi.

Invece Barbone è compagni hanno dimostrato dignità, carattere e capacità per recuperare, senza arrendersi per rispetto della maglia indossata e di se stessi.

"Abbiamo fatto un po´ fatica ad entrare in partita e, soprattutto, a trovare il giusto approccio alla gara - dichiara il centrale rossoblu, Giuseppe Barbone -. Abbiamo subìto, ma abbiamo recuperato la lucidità ed il cinismo necessari per reagire ed, anche se in alcuni frangenti di gioco abbiamo lasciato emergere più le individualità che il gioco di squadra, siamo riusciti a ritrovarci come gruppo e ad avanzare insieme, recuperando l´intero match. Abbiamo lottato nel vero senso del termine, confrontandoci con avversari a tratti pericolosi più per nostra scarsa reazione che per loro reale efficacia. Ed abbiamo conquistato una vittoria sofferta, ma gratificante perché è stata dimostrazione della nostra capacità di recupero e delle nostre professionalità".

La soddisfazione del capitano rossoblu trova conferma anche nell´analisi della gara fatta dallo schiacciatore Domenico Maiorana, autore di una prova di carattere personale tradotta in una resa di gioco importante.

"Quando Jose (Matheus, ndr) ha lasciato il campo, mi sono sentito naturalmente chiamato ancor più in causa, con un´investitura di responsabilità maggiore - afferma Maiorana -. La sostituzione con Valerio Amato era valida, ma l´assenza di un professionista dello spessore di Jose è sempre molto pesante e bisogna dar fondo a tutte le proprie capacità per cercare di compensare al meglio. Quella di ieri è stata probabilmente la nostra gara peggiore: abbiamo avuto un approccio lento, forse un po´ annebbiati dalla stanchezza del viaggio. Ma non servono giustificazioni, siamo consapevoli di non esserci espressi al meglio delle nostre capacità. Abbiamo incontrato avversari molto proiettati sull´agonismo, soprattutto in casa, pronti a dar battaglia e ad appigliarsi ad ogni elemento anche per disturbare il gioco e deconcentrare. Molti di loro nella passata stagione hanno giocato i play off promozione per l´A2 e questo indica quanta preparazione ed abitudine alla tensione abbiano maturato in questa esperienza. Un ostacolo che noi siamo riusciti a superare credendo sino all´ultimo istante utile alla possibilità di ripresa e di una vittoria che abbiamo conquistato lottando".

 

Il prossimo impegno di campionato per i rossoblu sarà la gara con la Virtus Potenza, in programma sabato 25 gennaio (ore 18) tra le mura amiche del PalaMazzola, dove si spera in un´affluenza di pubblico copiosa, degna di una grande squadra quale la Vibrotek Volley dimostra di essere, meritando il caloroso sostegno dei tifosi (vecchi e nuovi).

 

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Luisa Maurelli

 

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