'Il Fiore d'oro' - bilancio del 2013, l'anno del ventennio e delle vittorie

La scuola tarantina di discipline orientali si è confermata leader del movimento facendo incetta di medaglie mondiali. M° Grassi: “Tai ji quan è percorso di evoluzione della persona”

 

Dibattito sempre aperto sul Tai ji quan: semplice disciplina meditativa-salutistica oppure arte marziale? “Entrambe le cose e noi lo abbiamo dimostrato”. Non ha dubbi il Maestro Michele Grassi che guida l’Associazione Sportiva “Il Fiore d’Oro”. Proprio nell’anno del ventennio di attività la scuola di discipline orientali interne con sede a Martina Franca (Scuola Battaglini) e Taranto (Istituto Salesiani viale Virgilio) ha dimostrato come il Tai ji quan possa assolvere ad entrambe le necessità. “Siamo una scuola, non una palestra – spiega il M° Grassi – l’obiettivo principale delle nostre lezioni è la crescita e la consapevolezza della persona in un percorso di evoluzione che può passare anche dalla competizione. Non come punto di arrivo, sia chiaro. Noi non ci alleniamo per andare a fare le gare ma crediamo che mettersi alla prova sia un risvolto importante della crescita a cui noi aspiriamo. Il lavoro che facciamo è molto introspettivo, gli atleti, grandi e piccoli, vivono la gara senza il peso del risultato anche se vincere poi fa piacere a tutti, è nell’indole dello sportivo”.

Musica orientale, clima raccolto, massima concentrazione e movimenti lenti. Il Tai ji quan è una disciplina tout court che di recente ha trovato applicazione anche nel mondo della medicina per le terapie di cura e prevenzione di malattie degenerative come parkinson e alzheimer. Negli ultimi 20 anni, festeggiati proprio nel 2013, “Il Fiore d’Oro” è riuscito a farsi portavoce di un movimento, in Puglia e in tutto il Sud Italia che ha portato la disciplina all’interno delle classiche arti marziali come spiega nel suo bilancio di fine anno il M° Grassi: “Ci siamo resi protagonisti di un’ascesa continua in questi 20 anni. Caratterizzati anche da scelte delicate e rischiose. Nel 2008 abbiamo deciso di abbandonare la scuola del Gran Maestro Chen Xiao Wang (discendente diretto della famiglia Chen, la famiglia che per prima ha codificato gli stili di Tai ji quan, ndr) e abbiamo aderito all’ITKA (International Tai ji quan Kungfu Association) del Maestro Gianfranco Pace. Una scelta vincente che ci ha permesso di dimostrare le qualità del Tai ji come arte marziale”.

E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. L’ASD “Il Fiore d’Oro” ha fatto incetta di medaglie agli ultimi Campionati del Mondo unificati WTKA-WKA: ben 16 di cui 8 d’oro, 6 argenti e 2 bronzi. A cominciare dal M° Grassi, oro nel “tui shou” fino a 50 anni (open), nell’ “arma lunga”(open weapons) e argento nelle  “mani nude”. Tra gli over 50 il M° Rosa Barratta ha vinto la categoria “armi corte” e “mani nude”, seconda nel “tui shou”. Ma le maggiori soddisfazioni sono arrivate anche dai più piccoli: Stefano Abbracciavento 1° nel “combattimento mini sanda” 8-10 anni, 2° nell’ “all style mani nude” e 3° nella “forma” Tai ji quan confrontandosi con atleti fino a 40 anni. Idem ha fatto Alessai Abbracciavento, addirittura prima, a soli 9 anni, tra le donne, oro doppiato tra gli under 10 “con spada” e seconda nel “combattimento mini light sanda” under 10. Completano il successo l’oro di Francesco Ciccolella nell’ “All style”, dove il Tai ji si è imposto sul resto delle arti marziali; inoltre un argento e un bronzo per Samuele Ciccolella.

“I nostri ragazzi sono stati magnifici. Hanno fatto cambiare l'idea di tanti, giudici compresi, che il Tai ji quan fosse solo una disciplina meditativa salutistica, loro hanno saputo tirare fuori il potente e antico aspetto marziale del Tai ji conosciuto da pochi”.

 

CONTATTI e LEZIONI

sito web: www.fioredoro.it

Pagina Facebook: Tai Ji Quan Qi Gong kung Fu Asd Il Fiored'Oro 1993

 

SEDE MARTINA: Palestra Scuola Media “Battaglini” (Centro Polivalente quartiere Carmine); Lezioni: lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio-sera

SEDE TARANTO: Istituto Salesiani in viale Virgilio

Lezioni: martedì e giovedì pomeriggio-sera”