Il tecnico rossoblu analizza la gara vinta dalla Vibrotek Volley sul
parquet del PalaPinco. Soddisfazione e propositi in vista delle prossime
giornate

La Vibrotek Volley è una squadra dal roster importante: ma non bastano
i nomi a fare i risultati.
La compagine jonica è stata indicata, sin dall'inizio della stagione,
meritevole dei vertici della classifica: ma non sono le voci di
corridoio a concretizzare.
I risultati arrivano quando sul parquet di gioco scende una squadra,
lucida, compatta e consapevole, nella quale il nome di ogni giocatore si
trasforma in professionalità a servizio del gruppo. Esattamente la
Vibrotek Volley che ieri (3 novembre) ha conquistato la prima vittoria
di campionato: pienamente meritata e sapientemente conquistata.
Una vittoria costruita sulla tattica e sul carattere, sul desiderio di
riscatto e sulla determinazione.
Dopo due sconfitte con altrettante squadre forti e collaudate (Ugento
ed Alessano), in casa Vibrotek albergava la volontà di esprimersi al
meglio per fare punti, per non lasciarsi sbilanciare da un errore e per
portare a casa un risultato favorevole ed importante.
I tre punti conquistati a Trapani rappresentano lo sblocco di una
situazione  che poteva diventare pesante. La squadra si è scrollata di
dosso il peso di responsabilità enfatizzate, disputando una partita che
è stata espressione completa e corretta dei ruoli di ognuno.
Una soddisfazione doppia per il tecnico Gianni Narracci che alla
crescita della Vibrotek sta dedicando esperienza e passione.
"Lavoriamo costantemente per aumentare la sicurezza di ognuno fondando
sulla giusta valorizzazione delle singole professionalità - dichiara il
tecnico rossoblu -. Ripeto costantemente ai miei atleti che bisogna
lavorare per vincere contro se stessi ed i propri limiti, contro le
difficoltà contingenti oltre che del campo, e contro gli avversari. Ieri
ho visto una squadra completa che ha commesso qualche errore solo per
eccesso di zelo, per la tensione derivante dal desiderio pressante di
fare bene".
Accanto alle competenze professionali, Gianni Narracci sfodera una
importante abilità giocata sulla motivazione. In una restaurata
maieutica socratica l'allenatore lavora per far emergere le qualità di
quegli atleti che ha voluto in squadra, conoscendone doti tecniche e
morali.
"Contro Trapani è emerso lo spessore morale dei giocatori che si è
tradotto in assoluto valore - aggiunge Narracci -. Hanno giocato tutti
con passione per i colori sociali, impegnandosi senza risparmiarsi su
ogni palla. E sono stati encomiabili tutti, anche i giocatori che non
sono scesi in campo, ma che dalla panchina sostenevano ed incitavano i
compagni trasmettendo loro la carica in più, il calore di chi condivide
un unico obiettivo importante".
Il gruppo visto al PalaPinco nella terza giornata della stagione è il
risultato di un allenamento costante e mirato che ha riscosso
complimenti ed attestazioni di ammirazione anche dagli avversari. Ma la
professionalità di coach Narracci ha già accantonato la vittoria.
Sicuramente il risultato conquistato contro la Pallavolo Trapani è
un'infusione di fiducia, è quel sospiro di sollievo che invoglia ad
andare avanti con maggiore baldanza. Ora si ricomincia a costuire e  a
potenziare.
"Sono possibili sempre ulteriori miglioramenti - afferma il tecnico
jonico - e noi lavoreremo ancora sull'affiatamento e sull'intesa tra i
giocatori. Il campionato in corso è difficile e periglioso. Ci sono
squadre più collaudate rispetto alla nostra che nella passata stagione
hanno conseguito traguardi importanti. A cominciare da Casandrino che ha
giocato, nella passata stagione, la finalissima per la promozione in A2,
perdendola per un soffio. Noi abbiamo tutte le qualità per continuare a
far bene e per poter fare meglio. Lavoriamo molto bene a muro, per
esempio, e ieri ne abbiamo dato ampia dimostrazione persino con
Maiorana, schiacciatore, che con questo fondamentale ha conquistato
l'ultimo punto utile per la vittoria.
Fidiamo sui nostri mezzi, ma abbiamo volontà e possibilità di
valorizzarli. A giocatori di esperienza come quelli in forza alla
Vibrotek non si insegna più la tecnica, la si migliora e si studia la
strategia, forgiando un carattere che, poi, aiuta a sostenere una gara".
Gianni Narracci tratteggia sapientemente il profilo della sua squadra e
non lesina parole di gratitudine per i suoi uomini.
"Faccio i miei complimenti alla squadra - conclude il tecnico - che
ieri è stata una continua soddisfazione, battendosi contro avversari di
rilievo, in un palazzetto difficile anche per il pubblico. Hanno
dimostrato tutti di saper superare le difficoltà riconquistando lucidità
e recuperando con freddezza. Ringrazio anche la dirigenza della Società
per il continuo e costante impegno rivolto alle necessità della squadra
ed alla soddisfazione delle esigenze legate alla nostra preparazione.
Per noi è importante dopo ogni gara avere la consapevolezza e la
coscienza di aver dato tutto, a prescindere dal risultato ottenuto. Lo
facciamo per la maglia che indossiamo e per quello che rappresenta,
oltre che per la nostra professionalità. Ma anche per i tanti tifosi ai
quali siamo grati per il sostegno  ed ai quali chiediamo pazienza e
fiducia, certi di poter regalare loro le soddisfazioni che tutti
vogliamo in egual modo".