Balestra e Squeo a Marcianise per il Guanto d'Oro

Il massafrese è testa di serie tra i massimi, il terlizzese è il più anziano tra i mediomassimi

 

Sarà ancora una volta la “Quero – Chiloiro” a rappresentare il pugilato tarantino al “Guanto d'Oro”, torneo nazionale in programma da domani (venerdì 26) a domenica a Marcianise (Caserta). La palestra ionica sarà presente con due atleti di prima serie, il massafrese Giovanni Balestra tra i pesi massimi (limite di peso 91 kg) ed il terlizzese Claudio Squeo tra i mediomassimi (81 kg).

Il torneo è indetto dalla Federazione Pugilistica Italiana ed è abbinato al Trofeo “Aldo Garofalo”, in memoria di uno storico segretario della Fpi; è riservato ai dilettanti della categoria Elite di prima e seconda serie sotto i 22 anni (23 anni il limite di età delle quattro categorie di peso estreme, mosca, gallo, massimi e supermassimi), quest'anno è organizzato con l'Expo Excelsior Boxe Marcianise ed il Comitato Regionale Campania. Si terrà in due location, l'impianto delle Fiamme Oro al Liceo Scientifico “Quercia”, dove si disputeranno quarti e semifinali, e il Centro Commerciale Campania, dove si terranno le nove finali. Ogni categoria di peso presenta otto pugili con due teste di serie. Per importanza, il torneo è secondo soltanto ai Campionati Italiani assoluti.

Balestra, classe 1994, è il più giovane tra i concorrenti della sua categoria (compirà 19 anni ad agosto) ed è il secondo favorito dopo l'emiliano Marwen Trabelsi (Costantino Boxe Ferrara), il quale vanta 11 vittorie, 6 pari e 3 sconfitte in 30 match. L'allievo dei Quero è quello che vanta la più alta percentuale di vittorie, il 73% (19 in 26 match, record completato da 2 pari e 5 sconfitte). Oltre a Trabelsi, sono temibili anche l'abruzzese Luca Di Pietrantonio del Boxing Team “Simone Di Marco” Pescara (14-2-11), con cui ha perso a maggio, ed il campione universitario 2013 Mattia Faraoni del Team Boxe Roma XI (24-4-9)

Squeo, classe 1991, si trova nel gruppo capeggiato dal vincitore del 2012, l'esperto Dylan Spinelli (36-11-28) della Pugilistica “Di Giacomo” Montesilvano e da Daniele Scardina della Pugilistica Domino Milano (19-3-9). Il terlizzese, che ha un record di 19 vittorie, 10 pari e 17 sconfitte in 46 match e nel 2012 arrivò in finale, è da considerare un più di un outsider, in considerazione della sua grande esperienza (è il più anziano con i suoi 22 anni); da citare anche i seconda serie Nikolas Cesaroni della Dorica Ancona  (18-1-4) e Ameur Mohamed Cherif della Rimini Boxe “Biagini” (15-4-7).

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L’addetto stampa

Antonio Bargelloni

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