Cus Jonico, finale comincia in salita

Maddaloni resta un fortino inespugnabile. Taranto fa gara pari per oltre un tempo poi perde Giuffrè e la partita. Non bastano i 26 di Leoncavallo e 15 di Sarli. Appeso: “Non è finita”

 

COVER MADDALONI - CUS JONICO TARANTO  76-64

Parziali: 17-19, 39-33, 59-49

Cover San Michele Maddaloni: Piscitelli 12, Luongo 1, Desiato 20, Ferrante 11, Lombardi, Garofalo 4, Rusciano 9, Chiavazzo 16, D.Isep 3, Salanti. All: Massaro

Cus Jonico Basket Taranto: Leoncavallo 26, Fanelli 7, Sarli 15, Moliterni 4, Giuffrè 8, Greco, Valentini 4, Appeso ne, Salerno, Stola ne. All: Leale.

Arbitri: Guglielmo Santella Di Gaeta (Lt) e Fabio Ferretti Di Nereto (Te).

Usciti per 5 falli: Leoncavallo (T) Note: Cover: T2 25/50, T3 5/12, TL 11/19, rimbalzi: 36. Cus: T2 26/47, T3 2/20, TL 6/10, rimbalzi: 30;

 

La Cover Maddaloni si aggiudica gara1 di finale playoff del campionato DNC girone H. Non riesce lo sgambetto, il colpo tentato dal Cus Jonico per far cadere il parquet casertano per la prima volta da due anni a questa parte e nell’occasione più ghiotta. San Michele si impone per 76-64 sfruttando l’uscita prematura dal parquet di Giuffrè nelle prime battute del 3° quarto e la serataccia al tiro da tre dei cussini, solo 2/20 che fa da contraltare alle tre triple di Ferrante che spaccano nei momenti cruciali una partita che per oltre due quarti di mantiene in perfetta parità. Resta la prestazione di Leoncavallo, 26 punti, ma anche Sarli (15) che hanno tenuto testa a Chiavazzo (16) e Desiato (20). Ma per Taranto c’è già la prova d’appello, giovedì prossimo al PalaMazzola (ore 20.30, ingresso gratuito) per gara2 davanti al proprio pubblico.

Coach Leale schiera Leoncavallo e Valentini pivot con Giuffrè in regia e Fanelli-Sarli esterni; coach Massaro risponde con Desiato, Chiavazzo, Rusciano, Ferrante, Chiavazzo. Dai suoi due lunghi Taranto ottiene 10 dei primi 13 punti completati dalla tripla di Sarli che però non staccano i campani che con Chiavazzo (6 punti) resta in scia, 12-13 al 5’. I primi canestri di Desiato e Giuffrè valgono sorpasso e controsorpasso. L’equilibrio non si spezza nemmeno quando Sarli e poi Giuffrè firmano il +4 Taranto; Desiato segna ed è 17-19

I due coach ricorrono alle panchine, scocca il momento di Moliterni che timbra il cartellino a inizio secondo quarto. Ancora Giuffrè per il +4 che Maddaloni annulla con Garofalo e Piscitelli, 23-23 al 13’. Le due squadre vanno di pari passo come due ciclisti che si giocano la tappa in salita. Un altro strappo lo dà Leoncavallo: segna un libero, prende il ribalzo sul secondo, segna e subisce ancora fallo per un totale di 4 punti che diventano 6 di fila di lì a pochi possessi quelli sfruttati da Garofalo e Chiavazzo per annullare la “fuga”. Cosa rara le triple, quando Desiato fa “goal” i casertani mettono la testa avanti e chiudono con uno sprint prima dell’intervallo che vale il 39-33.

Il riposo fa bene a Fanelli che al rientro in campo si sblocca e guida i rossoblu al pareggio immediato con un break di 6-0 e 4 punti personali. La partita torna sui binari della parità, 39-39 e 45-45 al 25’ con 6 punti di Sarli. A spaccare la partita ci pensa il ko di Giuffrè che cade male a rimbalzo e dice addio alla partita. Ancora una tripla, anzi due, quelle di Ferrante che scavano un break di 8-0 che sarà decisivo. Il canestro di Moliterni non serve come boccata d’ossigeno perché la Cover è più precisa e con Chiavazzo segna il +12 prima del 59-49 di Sarli.

Lo spazio per recuperare ci sarebbe ma ancora una volta Ferrante strozza le speranze di rimonta cussine con la tripla del +15. Leoncavallo non si dà per vinto; encomiabile il pivot di Bisceglie che si carica la squadra sulle spalle, segna tutti e 5 i canestri di Taranto e scollina quota 20 punti personali per il -8 al 35’ che però non scalfisce più di tanto Maddaloni sempre pronta ad allungare di tripla, stavolta con Chiavazzo. A mettere la parola fine su gara1 ci pensa Desiato che riporta i suoi sul +14. La tripla di Fanelli arriva troppo tardi in una serata “no” dalla lunga distanza per il Cus Jonico che esce sconfitto dal Pala Angioni Caliendo ma non dalla finale playoff. Giovedì, al PalaMazzola (ore 20.30 ingresso libero) l’occasione per rimettere in parità la serie. Taranto deve rispondere presente: sul parquet e sugli spalti.

 

Le parole del dirigente Vito Appeso: “Ce la siamo giocata ed è stato un peccato aver perso Alessio (Giuffrè, ndr) nel momento in cui stavamo tenendo testa a Maddaloni. Resta comunque la buona prestazione della squadra; non è facile giocare senza un tassello importante come il play titolare e non affondare come abbiamo fatto. Dobbiamo recuperare Giuffrè e migliorare le percentuali al tiro dalla distanza che sono venuti meno in questa gara1. La battaglia l’abbiamo persa ma la guerra è ancora tutta da giocare”.

 

FINALE Playoff DNC gir.G: Maddaloni-Cus Jonico Taranto

Serie 1-0

Calendario:

gara1 a Maddaloni: 76-64

gara2 giovedì 6/6 ore 20.30 PalaMazzola (TA) ingresso gratuito

ev.gara3 domenica 9/6 ore 18 Pala Angioni-Caliendo Maddaloni

Sarli

Sarli-Fanelli

 

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