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Resoconto del workshop tenutosi al 7° Salone Internazionale di Nautica 'Big Blu' di Roma
lunedì 25 febbraio 2013 da Carlo Termite Ufficio Stampa Season Trip GIOVANNI ALTAVILLA LA SEASON TRIP – ATLANTIC OCEAN ROWING LASCIA I CONFINI TARANTINI IL 7° SALONE NAUTICO INTERNAZIONALE DI ROMA ACCOGLIE GIOVANNI ALTAVILLA La Season Trip – Atlantic Ocean Rowing supera i confini tarantini e approda al Big Blu - 7° Salone Internazionale della Nautica di Roma. Nel pomeriggio di sabato 23 febbraio alle ore 15 sul palco centrale del padiglione numero 2 della Fiera di Roma ha avuto luogo la prima tappa di promozione nazionale della traversata che Giovanni Altavilla, fragagnanese 30enne innamorato del mare, ha deciso di compiere a partire dal prossimo agosto quando partirà dalle coste di Lido Torretta (Marina di Taranto) per raggiungere dopo un viaggio di 5mila miglia le coste del Brasile sub equatoriale. D’eccezione il parterre per la prima al di fuori dalla terra natia della Season Trip che lo scorso 15 dicembre ha preso ufficialmente il via presso la Lega Navale di Taranto con la conferenza stampa di presentazione. Proprio l’ammiraglio Piero Vatteroni, vice presidente della Lega Navale Italiana, ente promotore livello nazionale dell’evento e traino della Season Trip al Big Blu, ha voluto tenere a battezzo il workshop: - Quando sono venuto a conoscenza dell’iniziativa di Giovanni – ha confessato l’ammiraglio al numeroso pubblico presente – ho subito pensato che la Lega Navale dovesse essere parte attiva di questo viaggio innanzitutto attraverso la marineria di Taranto e la collaborazione con i principali enti marittimi nazionali s tutti la Marina Militare. Saremo sempre al fianco di Giovanni affinché la sua impresa possa compiersi nel migliore dei modi dal punto di vista organizzativo, realizzativo e promozionale sia per il fascino che la stessa trasmette sia per la promozione della cultura del mare. E’ bellissimo anche vedere uno staff tutto tarantino impegnarsi per una così grossa iniziativa - . - E’ stato lo spirito di profonda amicizia che ci lega tutti a fare si che questa idea sta diventando sempre più concreta - , precisa invece Ernesto Sabato, coordinatore del progetto Season Trip. L’attenzione dei tanti spettatori e curiosi accorsi alla conferenza è stata ovviamente catturata dalla descrizione accurata dell’impresa che Giovanni Altavilla a offerto grazie all’aiuto prezioso di immagini con cui è stato documentato tutto il lavoro che in questi mesi Altavilla sta effettuato per preparare la sua imbarcazione (7,20 metri per 450 chili di peso tara) , ribattezzata ‘Nautilus’ dallo stesso Giovanni, e soprattutto se stesso per una traversata che effettuerà in solitaria. - Il nome che ho scelto per questa barca testimonia il forte legame che ho con il mare sin da quando ero bambino e mi piaceva leggere Jules Verne. Come il capitano Nemo voglio vivere appieno le mie cinquemila miglia sopra l’Oceano Atlantico perché il mare è parte di me - . Altavilla ha anche risposto alle domande del pubblico incentrate soprattutto sulla sua preparazione fisica: - Lavoro molto sulla resistenza perché sarò per mare la bellezza di quasi sette mesi e sarà molto difficile fisicamente e psicologicamente sostenere uno sforzo di quelle proporzioni - . LE INIZIATIVE DI SEASON TRIP Presente al workshop romano anche Lucia Cosi, responsabile comunicazione dell’associazione Amore Mare promotrice della Season Trip e che al Big Blu ha posto l’attenzione sulle iniziative che accompagneranno la Season Trip, come quella benefica con il CESVI: - Season Trip affiancherà la costruzione de La Casa del Sorriso in Brasile attraverso una parallela raccolta fondi esclusiva. Chiunque lo vorrà attraverso il sito internet www.giovannialtavilla.it potrà offrire al CESVI il proprio contributo benefico - . Altra iniziativa, stavolta atta a supportare la Season Trip, è quella denominata ‘Message in a bottle’: - Chiunque vorrà – spiega la dott.ssa Cosi – con una donazione minima di 6 euro aiuterà la traversata lasciando un messaggio che Giovanni abbandonerà in mare in una bottiglia rigorosamente bio degradabile nel giorno stabilito dal mittente. La consegna in acqua sarà documentata da Giovanni attraverso una foto che verrà pubblicata, oltre che sul portale web, anche sui profili facebook,Twitter e Linkedin. La nostra porta resta comunque sempre aperta a chiunque voglia appoggiare Giovanni nella sua traversata - . SEASON TRIP E LA RICERCA Il Big Blu oltre ad essere una importantissima vetrina per l’impresa di Altavilla ha portato anche una piacevolissima novità. Galeotto, infatti, è stato il salone per l’incontro con la Jonian Dolphing Conservation, gruppo di ricerca scientifica tutto tarantino presieduto da Carmelo Fanizza che proprio al Big Blu ha ricevuto due primi premi nell’ambito di un concorso sull’attività di ricerca e il documentario ‘I Delfini di Taras’: - Abbiamo deciso di affiancare Season Trip alla la nostra mission di ricerca sulla vita dei cetacei – spiega proprio Fanizza - Giovanni nel corso della sua regata attraverserà le acque dell’Oceano Atlantico, ancora sconosciute dal punto di vista della mappatura dei cetacei che le popolano. Con lui ci impegniamo ad istruirlo attraverso una full immersion che dalla prossima settimana lo vedrà studente di tutte le specie di cetacei in modo tale che quando e se dovesse incontrarle potrà inviarci direttamente dalla sua barca tante informazioni utili allo studio di questi mammiferi - . APPUNTAMENTI L’importante gettone di presenza raccolto dalla Season Trip al Big Blu di Roma è il primo di una serie di incontri che, grazie alla Lega Navale Italiana, porteranno Giovanni Altavilla nelle principali marine italiane per far conoscere la sua impresa a livello nazionale. Importantissimo l’appuntamento, con data ancora da stabilire, della presentazione dell’imbarcazione definitiva, completa in tutte le sue strumentazioni, che salvo ritardi dovrebbe avvenire entro le prime due settimane di aprile.
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