Cus Jonico, intervista a Gianluca Salerno

Il giovane play-guardia di Taranto torna sul match perso contro la capolista: “Peccato perché abbiamo dimostrato di poter battere Molfetta. Non siamo abbattuti, reagiremo a Trani”

 

Il Cus Jonico si lecca le ferite e lo fa per la terza settimana di fila. Troppe per una squadra che aveva abituato bene specie con quella serie di vittorie prima di Natale riprese poi a inizio 2013 con lo scalpo illustre contro Vasto. La classifica resta buona ma il treno delle prime, 4° posto compreso, comincia ad allontanarsi; di contro Airola (già a pari punti), Trani e Venafro si fanno minacciose. Ma la partita contro la capolista Molfetta ha anche consegnato diversi segnali positivi. Per oltre due quarti Taranto ha fatto gara alla pari, se non migliore almeno nel punteggio, con la prima della classe rinforzata ulteriormente dall’arrivo di Candido sotto le plance. Lo sa bene Gianluca Salerno che dice amareggiato: “E’ stato un gran peccato perché abbiamo dimostrato di potercela giocare con i più forti. Ad un certo punto dopo aver rimontato il -15 del primo quarto siamo andati avanti di 3. Lì c’è stato un piccolo calo e loro ci hanno punito malamente con un parziale che ci ha ‘spezzato’ le gambe”. Rammarico quindi anche per il giovane play-guardia cussino che ha dato un grande contributo dalla panchina alla rimonta rossoblù: 7 punti e grande dinamismo sia in attacco che in difesa. “La mia partita è stata positiva – dice Gianluca – ma resta l’amarezza di aver perso un match che si poteva vincere”. Viene il dubbio che il Cus stia ancora pagando, mentalmente, la beffa subita in casa contro Lanciano: raggiunto a fil di sirena da un tripla e battuto, sempre a suon di triple, nel supplementare. Salerno sgombra il campo da ogni dubbio: “Non credo sinceramente. Qui ci sono tanti giocatori di esperienza, che hanno fatto playoff e vinto campionati. Ci serve solo ritornare a vincere e già da Trani, domenica, proveremo a farlo anche se andiamo su un parquet difficile”.

Una stagione importante questa per Salerno che arriva dall’anno a metà con la Libertas in DNC finito poi a Castellaneta in C Puglia dopo il fallimento dell’altra squadra di Taranto. “Questa sarà la mia stagione completa in C Nazionale – dice il giocatore – sto cercando di migliorare giorno dopo giorno in allenamento per essere sempre pronto quando coach Leale mi chiama in causa e dare il mio contributo”. Chiusura sulla bella cornice di pubblico del PalaMazzola, sabato scorso, che ha stupito positivamente anche l’atleta tarantino: “La gente si sta avvicinando di nuovo al basket maschile. Sono contento di aver visto tanta gente venire a fare il tifo per noi. Spero diventi sempre di più, noi dobbiamo solo vincere e li attireremo al palazzetto”.

  

Luca Fusco ADDETTO STAMPA CUS JONICO BASKET TARANTO;

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