Cus Jonico, Bruno Fede: “La squadra ha le qualità per rialzare la testa”

Il dirigente di Taranto prova a caricare i ragazzi reduci da due sconfitte in vista del match contro la capolista Molfetta di sabato: “L’impresa è possibile, dico ai ragazzi di crederci”

 

Arrivare in alto non è sempre difficile quanto restarci. Il Cus Jonico Basket Taranto deve in questi giorni scontrarsi contro se stesso, contro qualche paura di troppo emersa nella squadra dopo il ko interno con il Lanciano che ha finito, forse inconsciamente, per pesare anche sulla prestazione e sul risultato di Benevento domenica scorsa. Ma il gruppo è compatto e la dirigenza cussina crede nella possibilità di riprendersi anche se all’orizzonte c’è uno scoglio difficile da superare, il più grosso nel girone G del campionato DNC, la capolista Molfetta. Il dirigente Bruno Fede ci crede e prova a caricare i ragazzi in vista del match di sabato al PalaMazzola, ore 18 ingresso gratuito: “Di sicuro la squadra ha le qualità per rialzare la testa, la batosta contro il Lanciano è dura da assorbire, non solo per i giocatori ma bisogna guardare avanti. I ragazzi sono da applaudire per il bel campionato che stanno affrontando, basterebbe un pizzico di convinzione in più ed in particolar modo servirebbe spirito di sacrificio di squadra. Sono convinto, con questi ulteriori passi in avanti, tecnici e di approccio, sarebbe difficile per tutti affrontarci”. Anche per la capolista Molfetta in una partita che si prospetta quasi proibitiva. Servirebbe un’impresa. Ne sa qualcosa lo stesso Bruno Fede che prima di diventare agente della Marazzi Group, uno degli sponsor del Cus Jonico, della squadra del presidente Cosenza è stato un giocatore. Nella storia della società cussina è rimasto indelebile una sua prestazione a Manduria, nel campionato 97/98. Partita vinta in rimonta con un canestro decisivo da tre proprio di Fede che regalò la promozione in Serie D agli ionici. Coach Nicola Zicari ne era l’allenatore, Enzo Valentini (ora team manager) e lo stesso Nicola Leale, ora tecnico, giocavano con Bruno che ricorda sorridendo quella partita: “Era lo scontro diretto con il Manduria; perdevamo di 17 punti all’intervallo. Poi li rimontammo, feci 5/6 da tre punti oltre a tanti assist per Valentini. Ci chiamavano il duo Stockton-Malone!”. Da qui lo spunto per una riflessione sul Cus di oggi, anzi quello che sarà sabato prossimo: “Sarà veramente difficile prendersi i due punti contro la capolista visto anche l'organico di cui dispongono, ancora più forte dopo l'arrivo del neo acquisto Candido  però forse proprio questa situazione di "impresa" potrebbe giovare. Il basket è uno sport speciale proprio per questo, i valori in campo possono cambiare in modo imprevedibile e se noi abbiamo subito uno sgambetto imprevisto contro Lanciano non è detto che non si possa ribaltare la situazione sulla carta contro Molfetta. Ai ragazzi dico di crederci”.

 

 

 

 

Cus Jonico-Molfetta, sugli spalti la cooperativa “Il Trifoglio”

Ennesima iniziativa a sfondo sociale da parte della società rossoblu. Sabato in occasione del match con la capolista i ragazzi della cooperativa faranno il tifo per Greco e compagni

 

Un tifo maggiore, ancor più caloroso. Lo garantiranno al Cus Jonico, sabato prossimo, i ragazzi della Cooperativa Sociale “Il Trifoglio” Onlus che saranno presenti sugli spalti del PalaMazzola a fare il tifo per Greco e compagni nel tentativo di compiere l’impresa e battere la capolista Molfetta.

Non è la prima volta in questo campionato che la società del presidente Cosenza si rende protagonista di questo tipo di iniziativa che ricopre da un lato un’importante ruolo sociale ma dall’altro mira a riempire gli spalti avvicinando nuovi potenziali appassionati allo sport della pallacanestro e al Cus Jonico in particolare.

Sabato sarà la volta della Società Cooperativa Sociale Onlus “Il Trifoglio”, presieduta da Antonio Longo, che svolge attività di assistenza domiciliare presso le sedi dell'Associazione Anffas Onlus "Dante Torraco"di Taranto, presente sul territorio ionico da più di 40 anni e che si occupa dell'assistenza e del supporto familiari e delle persone affette da disabilità intellettiva e\o relazionale. Saranno proprio loro sabato, alle ore 18 (ingresso gratuito) a riempire del loro calore e loro tifo il PalaMazzola per dare un’ulteriore carica ai ragazzi di coach Leale.

 

Luca Fusco ADDETTO STAMPA CUS JONICO BASKET TARANTO;

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