Cus Jonico, Giuffrè: “Stiamo facendo grandi cose”

Il play di Taranto reduce dalla rimonta da protagonista contro la sua “ex” Mola ottimista sul cammino della squadra: “Il campionato dipende da noi. Ce la stiamo mettendo tutta”

 

Da due ha tirato una volta sola ed ha pure sbagliato ma pesantissimo è stato il 5/6 realizzato al tiro da tre da Alessio Giuffrè a Mola. Determinante il 33 di valutazione del play tarantino nella vittoria del Cus Jonico, domenica, a Mola. Da metà terzo quarto in poi è stato lui a prendersi la squadra sulle spalle e a condurla, col contributo dei compagni, alla rimonta vincente. Seconda di fila per Taranto che ci prende gusto anche se Alessio non sa spiegarsi il perché: “Sta diventando un po’ la nostra caratteristica quella di partire in maniera lenta per poi entrare in partita dopo l’intervallo. Vuol dire che fisicamente stiamo bene, siamo una sorta di diesel. Ma non c’è una vera ragione alla base. Va detto, per esempio, che a Mola il palazzetto era freddo, ghiacciato e ci abbiamo parecchio a riscaldarci, basta guardare le percentuali iniziali, le mie, quelle di Leoncavallo, Fanelli”. Una delle prestazioni migliori per Giuffrè in questa stagione è arrivata proprio nel “suo” vecchio palazzetto contro la sua ex squadra ma per il play non c’è nessuna soddisfazione particolare: “Per me è sempre piacere tornare a Mola, una piazza a cui ho dato tanto e che mi ha dato tanto. Ma la vittoria di domenica, per me, come penso per i miei compagni, ha valenza doppia solo per il fatto di essere tornati a vincere fuori casa (Cus reduce dai ko di Monopoli e Venafro, ndr) e di aver tenuto il passo delle dirette avversarie che hanno vinto tutte”. Proprio sulle dirette concorrenti si sofferma l’analisi successiva del playmaker tarantino: “Vedo Molfetta di un livello superiore come organizzazione e mentalità di gestione delle partite. Vasto ora che ha preso quel pivot che le mancava, Marinelli, e Maddaloni, roster molto omogeneo, sono clienti insidiosi per la lotta alle prime posizioni. MT Benevento sta sorprendendo ma potrebbe pagare alla lunga questo suo buon momento”. E il Cus Jonico dove può arrivare: “Il nostro campionato – dice Giuffrè – lo decidiamo noi, ci sono ancora molti scontri diretti e credo la promozione ce la possiamo giocare. Sono ottimista perché abbiamo gente che in questa categoria ha vinto e chi come me ha giocato tante finali. Credo anche sia arrivato il momento di vincere… (dice sorridendo)”. Cus Jonico e Taranto, un rapporto radicato ancor più negli ultimi tempi ma non ancora tale per attirare pubblico al palazzetto. “Noi giocatori – sottolinea Giuffrè – ce la stiamo mettendo tutta. La società meriterebbe la promozione per i sacrifici che sta facendo e la sua filosofia di aver riportato a Taranto i migliori giocatori tarantini anche se qualcuno dice che siamo tutti un po’ in là con gli anni. Purtroppo in passato non ci sono mai state le condizioni ma ora si può fare qualcosa di importante e spero che la città ci stia vicino”. L’appuntamento quindi è per sabato, 2 febbraio, alle ore 18 al PalaMazzola, ingresso gratuito, contro Lanciano per continuare la corsa al vertice.

 

  

Luca Fusco ADDETTO STAMPA CUS JONICO BASKET TARANTO;

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