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Pulsano: IL CALDO FA BRUTTI SCHERZI!
venerdì 7 luglio 2017

IL CALDO FA BRUTTI SCHERZI al blogger Petralia, CHE INDIVIDUA IL RESPONSABILE INDIRETTO DEGLI INCENDI ESTIVI A PULSANO NEL CONSIGLIERE ANGELO DI LENA.


Il signor Petralia, blogger di popolo pulsanese - PULSANO E DINTORNI , dopo attenti studi di legge finalmente ha individuato il responsabile indiretto degli incendi estivi di Pulsano nel consigliere INDIPENDENTE ANGELO DI LENA.

Questo signore dopo aver letto il post su facebook del Consigliere Angelo Di Lena avente ad oggetto il vasto incendio che ha interessato un'ampia area nel Comune di Pulsano in zona San Crispieri ha avuto questa illuminazione “divina” che lo ha portato a maturare questa “sua personale verità”.
E si perché, quand’anche il consigliere Angelo Di Lena fosse lì sul posto durante l’incendio - e c’è rimasto due ore - attendendo l'arrivo dei Vigili del Fuoco da lui stesso chiamati, laddove il Sindaco di Pulsano era con il comandante della Polizia Municipale a Faggiano alla festa della pace, non c’è dubbio alcuno per Petralia che Di Lena sia in modo indiretto, il responsabile dell’incendio.

A sentire queste cose verrebbe da dire che questa è una barzelletta, ma purtroppo è tutto vero, sicuramente frutto del caldo eccessivo preso dal sig Petralia che dopo aver letto l'ordinanza comunale n. 10 del 25.05.2017 (che ha previsto la soppressione delle situazioni di pericolo entro il 31 maggio 2017) ha individuato nel consigliere di opposizione Di Lena, presidente della Prima Commissione Affari Generali e Polizia Municipale di Pulsano il responsabile di questo compito.

Ma non è così, sig Petralia, perché, se legge bene vedrà che tra gli enti tenuti a vigilare su questo tipo di situazione di pericolo e a far rispettare la legge in vigore per la prevenzione dei rischi incendi vi è il Comando di Polizia Municipale di Pulsano che, purtroppo, lei confonde con la Prima Commissione Affari Generali e Polizia Municipale presieduta dal consigliere Di Lena che ha invece attività di indirizzo e di controllo sull’operato dei vigili stessi e del Consigliere di maggioranza con delega alla polizia municipale.

E non ci vuole molto a capire che il controllo del territorio è ad appannaggio dei vigili, non certo dei consiglieri di opposizione, come il Di Lena o della commissione da lui presieduta. E già, sig Petralia, perché lei dimentica anche che il consigliere Di Lena appartiene alla opposizione e non alla maggioranza. Ciò detto il consigliere Di Lena avrebbe potuto tranquillamente disinteressarsi della questione, ma non l’ha fatto dimostrando ancora una volta il grande amore per la sua comunità, visto che lui stesso ha avvertito il 115 dei vigili del fuoco ed è rimasto sul posto lasciando il suo lavoro fino all’arrivo dei vigili del fuoco. Ma questa verità, sig Petralia, lei non la dice perché è scomodo dire che il Consigliere Di Lena ancora una volta si è occupato in prima persona dei problemi della sua comunità a scapito del suo lavoro.
I veri brividi, per usare il suo stesso linguaggio, sig Petralia, vengono a noi cittadini che leggiamo simili cose finalizzate ad incidere sulla reputazione di una persona che ha fatto finora della sua vita un esempio di amore e dedizione verso la sua cittadinanza, pur con la sua esuberanza verso le ingiustizie.
Piuttosto, lei che parla tanto male del consigliere Di Lena, dov'era quando il terreno bruciava da due ore e sul posto in attesa dei vigili c’erano solo i carabinieri e il Consigliere Angelo Di Lena? Perché non si è attivato in prima persona anche lei che è un cittadino visto che era a conoscenza del fatto?

Cordiali saluti









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