Amici
di Beppe Grillo Taranto: Conferenza Stampa.
PdL per la
“Tutela e Salvaguardia dei mari di Taranto”
e
Tour 2016 “Giù le mani dal Nostro Mare - Taranto e Litoranea Tarantina”
Sabato 23 Luglio 2016 si è svolta
alle 10.30, presso la Non Sede del Meet Up “Amici di Beppe Grillo Taranto” in
via Dante 100/A, la conferenza stampa per la presentazione della proposta di
legge per la Tutela e Salvaguardia dei Mari di Taranto”, redatta dagli
attivisti dello storico Meet Up cittadino, che sarà presto consegnata ai
portavoce nazionali, insieme alla migliaia di firme raccolte durante i
banchetti e agli eventi, affinché possa essere discussa in Parlamento nei tempi
e modi previsti dall'iter istituzionale.
La proposta intende, con
l'articolo 1, inserire la baia storica del Golfo di Taranto tra le aree in
cui sono vietate le attività di prospezione, ricerca e coltivazione di
idrocarburi liquidi e gassosi. Inoltre la PdL modifica le aree vietate
anche nel resto del territorio nazionale portando il limite da 12 miglia dalla
“linea di costa” alle 12 miglia dalle “linee di base”. Questa ultima
modifica permetterebbe un doppio divieto nel Golfo di Taranto in quanto
le “linea di base” unisce Santa Maria di Leuca, apice meridionale della Puglia,
a Punta Alice in Calabria per cui all'interno del Golfo, qualora venisse
approvata la Legge, non sarà più possibile rilasciare autorizzazioni alle
multinazionali. Le modifiche normative che proponiamo si rendono urgenti e
necessarie visto le attuali 4 richieste delle multinazionali del
petrolio e gas - 2 dell'Enel, 1 ENI e 1 della Schlumberger - che
stanno completando l'iter al fine di sfruttare ed estrarre idrocarburi nel
Golfo di Taranto.
Se con il primo articolo
difendiamo il Golfo di Taranto dall'inquinamento delle Trivellazioni e dagli
effetti nefasti degli Air Gun, con il secondo articolo intendiamo definire
una zona di protezione ambientale e contestualmente di attrazione turistica di
qualità che possa essere uno dei tanti punti di partenza per riconvertire
l'economia di Taranto: l'istituzione dell’area Marina Protetta delle isole
Cheradi e del Mar Piccolo, che potrà avvenire dopo la necessaria fase di
area di reperimento. Il “Turismo Green” sta ogni anno generando importanti
ricadute positive non sono a beneficio dell'ambiente, ma anche in campo
economico. Basti pensare che nel 2014 il “turismo Green” ha generato solo in
Italia 12 miliardi di euro basati su un'economia che, come dichiarato dalla
Organizzazione Mondiale del Turismo, soddisfa i bisogni del presente senza
compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i propri.
Le attività turistiche sono sostenibili quando si articolano in modo tale da
mantenersi vitali in un’area turistica per un tempo illimitato, non alterano
l’ambiente (naturale, sociale e artistico) e non ostacolano o inibiscono
l'evoluzione di altre attività sociali ed economiche.
La conferenza Stampa è proseguita con il calendario del Tour 2016 “Giù le
mani dal Nostro Mare – Taranto e Litoranea Tarantina”, le catene umane
sulla spiaggia in difesa dei mari di Taranto, la cui prima tappa avrà luogo
domenica 24 Luglio 2016 presso la spiaggia in Viale del Tramonto a S. Vito
Taranto. Un tour pensato, non solo per pubblicizzare i contenuti della Pdl
e della petizione, ma anche per sensibilizzare i cittadini sui rischi che corre
il mare, l'ambiente, il territorio, per le scelte energetiche scellerate, lo
sfruttamento intensivo ed incontrollato del mare, gli scarichi dei depuratori, proponendo
alternative per cui a beneficiare è l'intera comunità tarantina.
Inoltre, in questa edizione del
Tour, sarà anche attenzionata la problematica
legata all’accessibilità delle spiagge e delle aree balneari per verificare e
valutare se le strutture presentano i requisiti minimi indispensabili per
consentirne la fruibilità ai diversamente abili, condizione doverosa per il
rispetto dei diritti di tutti, per favorire l'inclusività ed evitare meschine
discriminazioni sociali.
Gli Attivisti
del MeetUp Amici di Beppe Grillo Taranto