Diossina nei bovini a Massafra (TA). Le richieste di PeaceLink mercoledì 28 gennaio 2015
da Alessandro Marescotti Presidente di Peacelink
Questo video è del 2 giugno 2010.
Già allora veniva posta la domanda della diossina nelle balle di fieno.
Questa domanda ritorna oggi di attualità dopo l'ordine di abbattimento di
bovini a Massafra: avevano mangiato quelle balle di fieno?
Alleghiamo anche una foto. Vedete quella rotoballa sotto le ciminiere
dell'ILVA? Voi berreste il latte delle mucche che mangiano quel fieno? La
Regione Puglia consente la raccolta di foraggio per bovini nei terreni dove è
vietato far pascolare le pecore.
Il comunicato stampa con le richieste di PeaceLink è qui:
Tre sono le richieste di PeaceLink agli organi competenti
di fronte alla nuova emergenza diossina in provincia di Taranto.
PeaceLink chiede una seria valutazione sanitaria delle
rotoballe raccolte nell'area attorno all'ILVA interdetta al pascolo:
mangiando quel foraggio i bovini si possono contaminare oltre i limiti di
legge? Come è possibile che sia interdetto il pascolo per pecore e capre e
poi sia consentita la raccolta di foraggio per i bovini? Non è un
controsenso? Già avevamo posto il problema
delle galline, delle lumache e della cacciagione nell'area interdetta
al pascolo: ci sembra incomprensibile che si continuino a fare
rotoballe lì dove tutto il resto è vietato.
PeaceLink chiede inoltre un controllo della diossina nelle
carni, da effettuare nei macelli, richiesta già avanzata in precedenza
alla Regione Puglia: vanno evitate le bistecche alla diossina.
PeaceLink chiede di non raddoppiare l'inceneritore
di Massafra, in virtù del Principio di Precuazione,
indipendentemente da chi sia stato il principale responsabile della
contaminazione dei bovini. Nemmeno un nanogrammo in più di diossina deve
essere emesso in una zona in cui la catena alimentare presenta già questi
gravi problemi di sicurezza alimentare.