No alla nuova legge regionale “Taglia-ulivi”: Il Movimento per la Tutela degli ulivi secolari e dei paesaggi di Puglia a Roma dal Papa e dai rappresentanti istituzionali

Il “Movimento per la tutela degli ulivi secolari e dei paesaggi di Puglia” il 29 maggio a Roma ha consegnato una lettera  al Papa e un quadro che ritrae un ulivo, per esprimere al Santo Padre le preoccupazioni relative alle modifiche apportate alla Legge Regionale n. 14 del 2007, che consentono nuove deroghe ai diritti di espianto degli ulivi monumentali. Nel pomeriggio, due delegazioni del gruppo hanno incontrato il Presidente della commissione Bilancio della Camera Francesco Boccia (Pd), unitamente al senatore Rocco Pugliese e deputati e senatori del Movimento 5 Stelle, che hanno presentato un’interrogazione parlamentare in merito a queste modifiche.

Nella mattinata di ieri, 29 maggio, 50 cittadini hanno partecipato a un’udienza generale in Piazza San Pietro per comunicare al Papa i timori relativi al futuro del paesaggio pugliese, alla luce delle nuove modifiche apportate alla legge n.14 del 4 giugno 2007, la norma che tutela gli ulivi monumentali. La nuova legge regionale, la n.12 del 2013, concede deroghe ulteriori ai divieti di espianto già previsti dalla norma precedente, che permetteva l’espianto degli alberi secolari solo per opere di interesse pubblico o per progetti che avessero compiuto l’iter di approvazione entro giugno 2007.

 Nei saluti iniziali, il Papa ha citato il Movimento per la tutela degli ulivi secolari e dei paesaggi di Puglia e, durante la funzione, l’artista Fiorenza Mongelli ha consegnato a un delegato alla raccolta doni per il Papa il quadro da lei dipinto, unitamente alla lettera che il Movimento invia al Santo Padre: «Alcuni ulivi – affermano i cittadini – in Puglia esistono da prima che nascesse Gesù. Inoltre, l’ulivo è simbolo di pace: Papa Francesco deve sapere a quali rischi vanno incontro questi alberi».

Nel pomeriggio, una delegazione del gruppo impegnato nella tutela del paesaggio pugliese ha incontrato il presidente della Commissione Bilancio della Camera, Francesco Boccia e il senatore del PDL, Rocco Palese, mentre un’altra delegazione si è riunita con alcuni senatori e deputati del Movimento 5 Stelle.

 In entrambe le assemblee, i rappresentanti del Movimento per la tutela degli ulivi secolari e dei paesaggi di Puglia hanno avuto modo di esprimere le proprie perplessità in merito alle nuove modifiche introdotte alla L.R. n.14/2007, ma anche di avanzare proposte innovative per migliorare l’economia pugliese attraverso la valorizzazione degli ulivi monumentali, come l’adozione di questi alberi, opportunamente censiti.

L’agricoltore Corrado Rodio, ha fatto dono a Francesco Boccia e a Rocco Palese di una bottiglia di olio di ulivo secolare, da lui prodotto, come simbolo della ricchezza che potrebbe andare perduta se non si pone maggiore attenzione anche alle politiche agricole del territorio pugliese. Francesco Boccia si dichiara completamente a favore della tutela degli ulivi millenari e ha chiesto del tempo per studiare la nuova legge,  pur rilevando che la normativa, essendo regionale, è di competenza della sola Regione Puglia. 

I rappresentanti del Movimento 5 Stelle si dichiarano a favore della tutela degli ulivi millenari di Puglia, anche alla luce di quanto espresso dalla “Convenzione Europea del paesaggio”, che l’Italia ha sottoscritto nel 2000 e che ha poi ratificato nel 2006 e che impegna gli Stati firmatari a “riconoscere giuridicamente il paesaggio in quanto componente essenziale  del contesto di vita delle popolazioni, espressione della diversità del loro patrimonio culturale e naturale e fondamento della loro identità”. Il deputato M5S, L’Abbate Giuseppe ha quindi presentato, il 28 maggio, un’interrogazione parlamentare per chiedere  di verificare “l’effettiva congruenza delle modifiche apportate alla legge regionale n.14 del 2007 con il piano paesaggistico territoriale della Regione Puglia” e se i Ministri intendano farsi promotori di iniziative e norme che tutelino il paesaggio italiano  e che valorizzino la menzione “Olio extravergine degli ulivi plurisecolari e monumentali, come già disposto dalla Regione Puglia”.

Il Movimento di tutela degli ulivi secolari e dei paesaggi di Puglia è un movimento apartitico e trasversale

«Perché i  boschi di ulivi secolari della Puglia sono un patrimonio paesaggistico unico al mondo e perché la tutti». salvaguardia del territorio riguarda