HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO

•   STELLATO-LUPO: coesione e rilancio,
i nostri impegni per Taranto

•   COMUNICATI STAMPA DEL M5S


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•  Centro di Documentazione


•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
Comunicazioni DIREZIONE ITALIA
mercoledì 31 maggio 2017

da Gruppo DIT Reg.Puglia, R. Fitto DIT Roma, Ventola consigliere DIT Puglia





31 MAGGIO 2015-31 MAGGIO 2017, DIT: DUE ANNI DI EMILIANO, DUE ANNI DI DISASTRI. MA MOLTE CHIACCHIERE

Dichiarazione del gruppo regionale di Direzione Italia (Ignazio Zullo, Luigi Manca, Renato Perrini e Francesco Ventola)


Esattamente due anni i pugliesi sceglievano Michele Emiliano come presidente della Regione Puglia. E’ probabile che il suo programma – quello della sagre e dei panzerotti – fosse più convincente di quello degli altri candidati.

Ma a due anni di distanza ecco cosa registriamo:

SANITA’: tagli di reparti e declassamento di ospedali senza nessuna logica epidemiologica, men che meno razionale; anzi abbiamo scoperto – su nostra sollecitazione – che un Piano di Riordino ospedaliero concepito con la mannaia non produce neppure un euro di risparmio, tant’è che per i pugliesi continueranno a valere ticket e superticket a fronte di meno servizi sanitari.

RIFIUTI: arriva un’altra estate e il Piano dei Rifiuti non è ancora stato chiuso, per cui ai nostri turisti offriremo ancora una volta un biglietto da visita fatto di cassonetti colmi e raccolta differenziata a macchia di leopardo che poi comporta sul piano turistico meno “Bandiere Blu”; senza tener conto del richiamo della Corte Europea per la mancata bonifica di alcune discariche che comporterà una procedura di infrazione; in compenso i pugliesi hanno fra le tassazioni più alte in Italia a fronte di un poltronificio creato ad hoc con una mega Agenzia.

AGRICOLTURA: la ricetta miracolosa promessa in campagna elettorale per sconfiggere la Xylella non è mai stata svelata, in compenso il batterio avanza inesorabilmente e lì dove non è la malattia a mettere in ginocchio gli agricoltori lo è una politica irrigua che è in mano a due gestori, Consorzi ed Arif, completamente nel caos.

CHIACCHIERE: queste assai. Un successone!

Bari, 31 maggio 2017


-----


Sistema Elettorale, Fitto: Tedesco? Chiamatelo Nazarenum, così si fa prima

Dichiarazione di Raffaele Fitto, leader Direzione Italia


Suggerisco di non chiamare "tedesco" il sistema elettorale (che tra l'altro differisce da quello in vigore in Germania su punti essenziali).

Chiamatelo Nazarenum, visto che prefigura (ammesso non siano battuti dal M5S, come è a quel punto probabile) un Governo Pd-Fi.

Roma, 31 maggio 2017


-----


RAPPORTO SPECIALE PUGLIA, VENTOLA (DIT): IMPERDONABILE! L’ASSESSORE CAPONE HA CANCELLATO LA PROVINCIA BAT

Così il consigliere regionale di Direzione Italia, Francesco Ventola, che chiede l’immediata correzione


A leggere il Rapporto Speciale Puglia sembra che il Referendum Costituzionale che prevedeva l’abolizione delle Province abbia dato un esito opposto al voto della gente nella BAT: infatti, la sesta provincia pugliese è scomparsa dall’agenda della Regione!

Nonostante una Legge dello Stato del 2004, la 148, le elezioni e l'insediamento dei suoi organi del 2009, sembra proprio che la Renzi/Delrio abbia colpito solo ed unicamente la Bat: nella disamina che ne fa lo speciale di ItaliaOggi, la Puglia è divisa in cinque Province, la Provincia di Barletta Andria Trani non c'è più! A decretarne la cancellazione il vicepresidente della Giunta regionale, Loredana Capone.

E meno male che a testimoniare la vitalitĂ  del nostro tessuto economico-produttivo - e non solo -, siano proprio le nostre aziende, i nostri imprenditori, i nostri professionisti, i tecnici e l'abnegazione del personale dei diversi settori in cui siamo leader o emergiamo. Le migliori piccole e medie imprese della Bat, ad esempio, sono inserite tra quelle della Provincia di Bari.

Non c'è promozione ed autodeterminazione che tenga, se l'identità del territorio e la unicità delle sue peculiarità vengono mortificate; fare bilanci, o esaminare l'export o i comparti di punta, l'innovazione e l'internazionalizzazione, impieghi e redditività, senza avere quel minimo di consapevolezza degli assetti istituzionali o geografici di un territorio che da anni si insegna già nella scuola primaria, non è ammissibile.

Dopo otto anni di rappresentanza di settori importanti della Regione Puglia, questo, all'assessore Capone, non possiamo perdonarlo. Perciò mi auguro che si sappia e si voglia correre ai ripari.


Bari, 31 maggio 2017

--

Info
Mariateresa D’Arenzo
tel 338/2447026




Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   societĂ    ambiente   delfinario   blunote