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Comunicati Movimento 5 Stelle
venerdì 9 ottobre 2015

- L'Abbate: raggiunto accordo su canapa industriale
- L'Abbate: etichettatura e filiera corta per mercato uova
- Carelli: accesso gratuito disabili stadio Bari
- L'Abbate: perse le tracce delle quote latte
- Saliano: Incidente annunciato sulla SP 183 Modugno-Carbonara



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da Valerio L'Abbate
Assistente Deputato Giuseppe L'Abbate
342.8632827



Giuseppe L'Abbate


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da Valerio L'Abbate
Assistente Deputato Giuseppe L'Abbate
342.8632827




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da M5S Bari
movimento5stelle.bari@gmail.com

Disabili, nessun ingresso gratuito al “San Nicola”, il Comune dice si, ma il bando è scaduto

Carelli (M5S): “L’ennesima vergogna barese per famiglie che già soffrono.”


Cattiva informazione sul sito del Comune di Bari. Il Consigliere M5S del Municipio 1 Italo Carelli ha segnalato che sul sito istituzionale del capoluogo pugliese esiste una comunicazione fuorviante in merito all’accesso gratuito per i disabili allo stadio “San Nicola”. Insomma un avviso che si riferisce a un bando scaduto. Eppure sul portale pare non esserlo: “Le persone disabili – si legge – e i loro accompagnatori che intendono assistere agli incontri del campionato della squadra di calcio del Bari possono usufruire dell’ingresso gratuito nella struttura sportiva dello Stadio “San Nicola”. La persona interessata, o un suo delegato, deve presentare una domanda all'Ufficio Programmazione e Manifestazioni Sportive del Comune di Bari. Questo ufficio verifica i requisiti e trasmette i nominativi all’Associazione Sportiva Bari per consentire l’accesso gratuito al disabile e al suo accompagnatore.”

Il fatto che fosse un bando poco trasparente lo si evince anche dalla modalità di consegna dalle domanda, per “data di arrivo”, “fino ad esaurimento posti”.
Chi primo arriva meglio alloggia? E quanti?
Al ché, oggi Carelli, attenendosi a quanto scritto anche sul sito FC Bari 1908 che rimanda al sito del Comune, si è recato in Via Venezia, 41, presso Ufficio Programmazione e Manifestazioni Sportive, per chiedere informazioni in merito all’ingresso gratuito per i disabili. L’impiegato che lo ha ricevuto gli ha risposto che il bando è scaduto il 7 agosto ma che vi erano comunque dei vincoli legati all'età dei richiedenti (almeno 14 anni) cosa non scritta sul sito del Bari: “Se per i disabili motori il problema non sussiste perché il tutto è gestito bene dall’AS Bari 1908, i problemi subentrano quando si ha a che fare con cittadini con altri tipi di disabilità che, guarda caso, sono gestiti dal Comune di Bari.
Un ragazzino di 10/12 anni – esclama il consigliere 5 Stelle –, per esempio con Sindrome di Down, non potrà percepire l'emozione di tifare per la propria squadra del cuore, se non a prezzo pieno per la sua età. Perché anche l’omaggio per gli under 14 è fino ad esaurimento delle disponibilità.
E’ l’ennesima vergogna barese che non tiene affatto conto di una situazione familiare che è già di per sé difficile. Vista l’ambiguità del bando, – conclude – invito l’Assessore allo Sport Pietro Petruzzelli a fare un dettagliato controllo per verificare coloro che stanno usufruendo di tale agevolazione, se siano veri o falsi invalidi.”

Italo Carelli

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da Valerio L'Abbate
Assistente Deputato Giuseppe L'Abbate
342.8632827

AGRICOLTURA: PERSE LE TRACCE DEL PIANO LATTE PROMESSO DAL GOVERNO

I deputati 5 Stelle denunciano: dopo la promessa di tutelare i 35.000 allevatori italiani e le loro stalle, non si sa dove sia finito il Piano Latte del ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina

La crisi che investe il settore lattiero-caseario nazionale rischia di diventare una vera e propria emergenza per migliaia di allevatori con il prezzo del latte alla stalla che, da tempo, non copre i costi di produzione. Al contempo, poi, il Governo, al netto dei tanti buoni propositi, non sembra in grado di proporre alcuna soluzione, ad iniziare dal tanto atteso Piano Latte 2015-2017.

“Gli interventi previsti nel piano sono molteplici ma, ad oggi, ancora non se ne vede l’ombra e viene il dubbio che non ci siano neanche i 120 milioni di euro sempre dichiarati dal ministro Maurizio Martina – commenta Giuseppe L’Abbate, capogruppo M5S in Commissione Agricoltura alla Camera – La dotazione iniziale del Fondo Latte, istituito con la Legge di Stabilità 2015, era infatti di 108 milioni di euro nel triennio, rideterminata a 79 milioni di euro dal decreto legge 51/2015 che ha utilizzato risorse in favore del settore olivicolo. Anche aggiungendo i 5 milioni di euro per liquidità e ristrutturazione debito e gli 8 milioni per la promozione del consumo del latte fresco, come previsto dal piano, arriviamo a 92 milioni di euro. Insomma – continua L’Abbate (M5S) – anche a volerli fare, i conti non tornano e soprattutto non tornano i risultati. Se il Governo è a corto di proposte, lo dica e accolga le nostre. Una potrebbe essere l’utilizzo dei 70 milioni di euro derivanti dalle compensazioni finanziarie per l’acquisto di formaggi da destinare agli indigenti, in modo da dare liquidità alle aziende, liberare i magazzini e stabilizzare il prezzo del latte. In più ci sono i 25 milioni di euro stanziati dalla Commissione europea che potrebbero servire, insieme ad altre risorse, anche per una moratoria sui mutui o attivare una cambiale agraria. Se il Governo, dunque, ha iniziative in cantiere – prosegue il parlamentare pugliese 5 Stelle – rassicuri gli allevatori e proponga interventi nel più breve tempo possibile, poiché il mondo reale è fuori dall’Expo, sebbene forse Maurizio Martina non se ne sia ancora accorto. Chiederemo comunque chiarezza al ministro – conclude L’Abbate (M5S) – alla prima occasione utile e, soprattutto, non faremo mancare il nostro supporto al settore nella prossima e oramai imminente Legge di Stabilità”.

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da M5S Bari
movimento5stelle.bari@gmail.com


















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