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Regionali: Comunicati da Movimento 5 Stelle

giovedì 28 maggio 2015
- A.Laricchia: finalmente operativo il microcredito per le imprese
- L.Lopomo: M5S unica possibilità per Taranto



da Valerio L'Abbate

342.8632827

Alberto De Giglio

342.8673606

 

 

ELEZIONI REGIONALI: FINALMENTE OPERATIVO IL MICROCREDITO PER LE IMPRESE GRAZIE AI TAGLI DEGLI STIPENDI DEI PARLAMENTARI 5 STELLE

 

Da deputati e senatori pugliesi quasi 800 mila euro in due anni per i finanziamenti agli imprenditori. Laricchia (M5S): “In Puglia 200 nuove piccole e medie imprese. Creeremo un fondo regionale anche noi come in Siciliaâ€

 

Quando promisero di tagliarsi lo stipendio e di rendicontare tutte le spese, durante la campagna elettorale delle elezioni politiche a febbraio 2013, furono in molti a non credere loro ed a screditarli. Un atteggiamento che, sicuramente, era dettato dai comportamenti a cui i partiti avevano abituato i cittadini italiani. Eppure, nonostante gli insulti e le calunnie, i parlamentari pugliesi 5 Stelle hanno mantenuto la promessa e hanno restituito, dal loro ingresso in Parlamento, una cifra pari a 788.954,14 euro.

 

“Lo abbiamo sempre detto e non ci stancheremo mai di ripeterlo: noi semplicemente facciamo, quel che diciamo – dichiarano i deputati Giuseppe L’Abbate, Emanuele Scagliusi, Giuseppe Brescia, Francesco Cariello, Diego De Lorenzis, Giuseppe D’Ambrosio ed i senatori Barbara Lezzi, Daniela Donno, Lello Ciampolillo e Maurizio Buccarella (M5S) – e peraltro siamo fieri di aiutare gli italiani nelle loro attività imprenditoriali con il fondo per le piccole e medie imprese, divenuto finalmente realtà dopo nostre costanti pressioniâ€.

 

Dal 27 maggio, infatti, è operativo l’intervento del Fondo sulle operazioni di microcredito. A comunicare il via è la circolare del Gestore n. 8 del 26 maggio, in attuazione del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 18 marzo scorso. Di conseguenza, ora le imprese e i professionisti possono effettuare la prenotazione della garanzia per le operazioni di microcredito utilizzando l’apposita procedura online disponibile sul sito Internet del Fondo all’indirizzo www.fondidigaranzia.it/microcredito.html. E, sempre dal 27 maggio, banche, confidi e intermediari abilitati possono presentare richieste di ammissione al Fondo, anche in assenza di prenotazione. Come descritto sullo stesso sito del Mise, “le modalità di accesso per le operazioni di microcredito alla garanzia pubblica sono particolarmente vantaggiose: il Fondo interviene senza la valutazione economico-finanziaria dell’impresa o del professionista. La garanzia copre fino all’80% dell’ammontare del finanziamento concesso (Garanzia Diretta) o all’80% dell’importo garantito da Confidi o da Altro Fondo di Garanzia (Controgaranzia), a condizione che le garanzie da questi rilasciate non superino l’80% del finanziamento. La concessione della garanzia è gratuitaâ€.

 

“È il coronamento di due anni di lavoro da cittadini prestati alla politica – dichiara la candidata governatrice Antonella Laricchia (M5S) – Una conquista inedita nella storia di questo Paese, uno strumento realizzato grazie al duro impegno e, soprattutto, grazie ai 10 milioni di euro che derivano dalle restituzioni delle eccedenze di stipendio da parte degli eletti 5 Stelle in Parlamento. In Puglia, riusciremo a far aprire 200 imprese e, al contempo, creeremo il nostro fondo regionale con i tagli dei nostri stipendi. Già in questi giorni – conclude Laricchia (M5S) –  gli imprenditori iniziano a prenotare il proprio finanziamento sino a 35.000  euroâ€.



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 Da Luca Lopomo [lucalopomo.comunica@gmail.com]

 

 

 

CARRIERE PERSONALI, RIEMPI LISTA ALLA RICERCA DI FAVORI E IMPRESENTABILI ALL'ASSALTO DELLA REGIONE PUGLIA. UNICA VERA ALTERNATIVA IL M5S

 

"Domenica prossima gli elettori della provincia di Taranto dovranno decidere se la situazione politica pugliese deve restare così com'è oppure se la vogliono cambiare affidando la Regione a persone, nuove, oneste e preparate. Questa volta la possibilità c'è, perché ci sono i candidati del M5s. Se essi verranno votati, si aprirà una nuova pagina che spazzerà via l'incapacità dimostrata dalla vecchia politica e la falsa competizione tra i partiti di destra e sinistra che entrati nel palazzo si inciuciano su tutto".

Lo ha detto Luca Lopomo candidato del M5s in provincia di Taranto durante un incontro pubblico con gli elettori.

"Trasparenza, competenza, bene comune, stipendi dimezzati e nessun privilegio, sono i punti fermi del M5s. Dall'altra parte, - ha evidenziato Lopomo - le inaccettabili logiche delle lobby, dei condannati impresentabili e dell'arricchimento personale o, in alcuni casi, la vecchia concezione dei partiti in mano alle segreterie e agli addetti ai lavori.

Nella circoscrizione di Taranto ci sono 133 candidati per sette consiglieri regionali da eleggere, quasi tutti sanno - ha spiegato Lopomo - che sono solo dei riempi lista ma si sono candidati lo stesso per rimanere legati a meccanismi ideologici, clientelari e di potere. In molti casi, non hanno nessuna possibilità di essere eletti, si lamentano della vecchia politica, ma nei fatti, senza nessuna coerenza, sostengono gli schieramenti di sempre. In altri casi, è solo un mercimonio di accordi trasversali, di poltrone e di giochi lobbistici e affaristici.

Nel comune dove risiedo io, a Crispiano, - ha sottolineato Lopomo - tanto per fare degli esempi, un comunista, Franco Luccarelli, ha dichiarato che si è candidato solo per tenere la sezione del suo partito aperta, inoltre dice che fa la guerra a Renzi, ma la sua lista è alleata con Emiliano. Un altro candidato, Francesco Laddomada, è un consigliere uscente di Sel che si è votato il vitalizio ed è sempre stato sostenitore di Vendola e delle sue scelte, anche lui, da smaliziato doppiogiochista critica Renzi e il governo ma sostiene Emiliano. A destra, l'ex vicecoordinatore provinciale di Forza Italia, Renato Perrini, uomo che ha sempre sostenuto l'alleanza tra Salvini, Meloni e Fitto contro il Ncd, ora si trova a sostenere Schittulli e il NCD che è in competizione con la Poli Bortone che ha lasciato Fratelli d'Italia e si è alleata con Berlusconi.

Insomma, una bolgia di ipocrisia e opportunismo. 

Un intreccio di storie personali, scontri fratricidi, tattiche e posizionamenti individuali che non hanno nulla a che vedere con i bisogni dei cittadini e con la necessità di avere istituzioni pubbliche efficienti e al servizio della collettività. Molti cittadini, disgustati di tutto questo, potrebbero decidere di non votare. Ma farebbero un errore perché è proprio quello che i vecchi partiti vogliono. I vecchi schieramenti hanno una base sicura di voti di appartenenza e clientelari: chi per riconoscenza chi per voto di scambio, chi per una busta della spesa o per una ricarica telefonica, loro sono abituati a contarli i loro voti, strada per strada quartiere per quartiere, ma sanno anche che negli ultimi anni molti li hanno abbandonati e pure il pifferaio magico Renzi non funziona più. Anche la penosa storia degli impresentabili e della Commissione Antimafia, insieme alla campagna sui vitalizi dei giornali berlusconiani, non sono altro che uno squallido tentativo di manipolare la maggioranza dei cittadini, in modo che le persone libere, quelle per bene, quelle moderate e sensibili non vadano alle urne, perché se andassero potrebbero votare solo il M5s, l'unica forza veramente alternativa al vecchio sistema. Unica possibilità, per modificare seriamente il futuro della Puglia e di Taranto, attraverso i suoi candidati, i suoi metodi, le sue proposte. Una ventata di novità, freschezza e profonda discontinuità con il passato che tutti aspettiamo da anni.

 

ELEZIONI REGIONALI

LUCA LOPOMO

CAPOLISTA DEL M5S IN PROVINCIA DI TARANTO

 

Per contatti stampa: cellulare 392706374



 


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