“Bisogna riconoscere ed apprezzare la chiarezza con la quale il senatore Quagliariello pone fine alla tormentata vicenda della scelta del candidato presidente per la destra pugliese (ci voleva il "miracolo Tatarella" come ha detto l’ex presidente prof. Francesco Schittulli). Senza nulla togliere alle qualità di Schittulli, la decisione maturata da tempo in casa Ncd e oggi sostenuta sia dalla Forza Italia di Berlusconi che da quella di Fitto, apre finalmente il confronto elettorale in terra di Puglia tra la destra e il centrosinistra che sostiene Michele Emiliano”. Lo dichiara Angelo Sanza, coordinatore regionale di Centro democratico durante un’incontro pubblico a Foggia.

“L’unità di Forza Italia pugliese, con la significativa adesione di Fitto all’iniziale progetto dell’Ncd, distanzia sempre più quell’area di popolari di centro che pure avevano iniziato un percorso con Quagliariello e i suoi amici. In questi mesi non avevamo mancato di segnalare, almeno in Puglia, l’impraticabilità dell’unità di Area popolare con l’Udc, da tempo propenso a collegarsi con Emiliano, per ritrovare una coerente sinergia con quelle forze popolari, tradizionalmente di sinistra, come Cd e Realtà Italia, che hanno sostenuto Emiliano fin dalle primarie. Ora – continua l’esponente del partito di Bruno Tabacci - il quadro è definitivamente chiaro e si apre una campagna elettorale che vedrà i cattolici democratici ritrovarsi sul centrosinistra secondo la migliore tradizione degasperiana e morotea”.

 

FOGGIA, 13/02/2015