I
castelli di Basilicata
Art.
di Michele Santoro
Taranto
3 Luglio 2014
E’ stata presentata nella sala
consiliare della Provincia di Matera la guida low cost, “I castelli di
Basilicata”, ideata e prodotta da Publiteam Edizioni, con testi dello
storico Giuseppe Coniglio. La grafica e la fotografia sono state realizzate,
nell’ordine, da Giandomenico Palazzo e Antonello De Gennaro. La distribuzione,
in Italia e all’estero, del fascicolo, sarà curata dalla libreria Di Giulio di
Matera.
Hanno preso parte all’iniziativa il
Vicepresidente della Provincia di Matera Angelo Garbellano, Mariano Schiavone,
Project Manager APT Basilicata, Emanuele Curti docente di beni culturali e
Archeologia dell’Università di Basilicata,
Moderatore dell’evento Nino Vitelli Editore
del quotidiano-online Oltre, www.oltrefreepress.com.
E’ intervenuto all’incontro l’artista
materano Valerio Daddiego, che ha presentato quattro interessanti bassorilievi in
cartapesta di castelli lucani.
Nella sala consiliare sono stati
esposti alcuni pannelli della mostra itinerante di promo commercializzazione
del territorio lucano e sue peculiarità, dal titolo: Basilicata, viaggio
nelle eccellenze culturali ed enogastronomiche.
La guida low cost, la prima su questo
tema, sicuramente, contribuirà a creare un nuovo flusso di visitatori che andrà
ad aggiungersi all’altro che, continuamente, è richiamato dalle belle brochure
dell’APT, presentate nelle fiere di tutta Europa.
Il lavoro di ricerca compiuto da
Giuseppe Coniglio è di ottima fattura e contribuisce a far conoscere un lato
storico del territorio di Basilicata ancora poco conosciuto.
I castelli monitorati e descritti
sulla guida sono diciassette. Di questi sono pochi quelli visitabili e
mantenuti in buono stato, però il loro fascino resta intatto. “La Basilicata
vanta oggi il maggior numero di castelli in proporzione gli abitanti: è questa
una risorsa che è necessario valutare” (Coniglio)
Lo storico ha curato anche castelli ruderi,
come quelli di Pisticci di cui esistono solo alcuni ambienti; altre parti sono
state demolite nel 1931 per far posto al serbatoio dell’acquedotto dell’Agri.
L’autore, nella ricerca dei Castelli della Basilicata, ha ritenuto opportuno
riportare questo maniero per l’importanza che esso ha avuto nella storia. Nel
castello di Pisticci, infatti, sono nate due regine: è su questo tema che lo
studioso Coniglio presenterà il prossimo saggio.
Due castelli che sono stati al centro
di fatti storici accaduti dopo la seconda guerra mondiale, con l’occupazione
delle terre e appartenenti a due rami della famiglia calabrese dei Berlingieri,
sono quelli di Policoro e di San Basilio di Pisticci.
A questo riguardo, circa un mese fa è
stato presentato a Taranto, presso la sede di Presenza Lucana il testo di Dino
D’Angella dal titolo: Il Castello di San Basilio di Pisticci.
E’ questa solo un accenno della prima
parte dello studio presentato da Publiteam Edizioni.
La bellezza paesaggistica, sia dei
manieri e sia dei luoghi circostanti, contribuirà, senza dubbio, ad accrescere
un turismo dell’entroterra della Basilicata, ancora carente. Sono contento
della nuova nomina a Direttore dell’APT a Gianpiero Perri, che potrà continuare
a dare quell’apporto di competenza, necessario per una crescita turistica,
presentando I Castelli di Basilicata in aggiunta alle tante belle brochure
realizzate e portate, con successo, nelle fiere di tutta Europa.
Il cantautore Rocco Cifarelli ha
cantato in chiusura due brani del suo ultimo cd.
Articolo Michele Santoro