Enrico Rava, dopo diversi anni di assenza ritorna a Taranto
il 3 gennaio per un concerto in collaborazione con Basilijazz, presso il Teatro
Turoldo in via Laclos, dove si tiene in inverno la stagione concertistica
di Larry Franco giunta alla sua V° edizione.
Si tratta di uno dei jazzisti italiani più noti
a livello internazionale, grazie anche ad una lunga attività oltreoceano. È
un trombettista, compositore e anche scrittore.
Infatti nel 2011 è uscito il libro Incontri con musicisti
straordinari - La storia del mio jazz, Feltrinelli Editore. Trattasi della
storia degli ultimi cinquanta anni di jazz nelle parole divertite e divertenti
di uno dei protagonisti assoluti della musica contemporanea.
In questo libro Rava ripercorre la storia della sua carriera
attraverso il racconto della sua “vorticosa attività fatta di continui incontri
con musicisti straordinari, di storie sempre surreali e talvolta amare, di
piccole stranezze e grandi talenti, restituendo uno spaccato vivido, con il
sorriso e lo sguardo ironico di chi, alla fine, di cose ne ha viste accadere
veramente tante.”
Le sue influenze principali sono Miles Davis e Chet
Baker. Ha al suo attivo più di novanta registrazioni delle quali una trentina
da solista.
È nato a
Trieste per caso, come racconta egli stesso essendo di famiglia piemontese da
generazioni. È cresciuto infatti a Torino dove ha cominciato a suonare da
autodidatta il trombone.
Trasferitosi a Roma nei primi anni sessanta, ha avuto modo di collaborare
con importanti musicisti. Ricordiamo che con Gato Barbieri ha registrato la
colonna sonora del film Una
bella grinta. Con Steve Lacy ha suonato in un quartetto e in Argentina dove
è rimasto per qualche tempo, ha registrato The Forest and the Zoo,
considerato uno dei dieci dischi essenziali del free jazz.
È stato anche a New
York, dove ha vissuto e lavorato per una decina d’anni collaborando fra gli
altri con la Jazz
Composer Orchestra e
partecipando alla registrazione del disco Escalator Over the Hill di Carla
Bley. Altri
musicisti con cui ha collaborato sono tra i tanti, Lee Konitz, Pat
Metheny e Michel
Petrucciani. Nel 1972 ha inciso Il
giro del giorno in 80 mondi, il suo primo album. In seguito ha registrato
numerosissimi album con musicisti italiani, americani ed europei, fra i quali il
saxofonista Massimo
Urbani, il pianista Stefano
Bollani, il chitarrista John Abercrombie.
Nel 2009 alla
direzione del Jazz Lab ha realizzato alcuni progetti, quali Rava suona Gershwin e Rava
on the dance floor, basato su musiche di Michael
Jackson rielaborate.
Spesso Rava
ha suonato in dischi di musica leggera, ad esempio di Mario Castelnuovo in Come sarà mio figlio, di Ivano Fossati in La disciplina
della Terra e di Gino Paoli e Ornella
Vanoni in Ti ricordi? No non mi ricordo.
Rava sarà accompagnato dal quartetto composto da Attilio
Troiano al sax, Vincenzo Cristallo alla chitarra, Giuseppe Venezia al
contrabbasso e Pasquale Fiore alla batteria. Troiano e Cristallo sono docenti
del Centro Musica Del Borgo, la nuova Associazione Culturale sita in Via
Acclavio 12 a Taranto, specializzata in musica Jazz di cui Larry Franco è
supervisore e il M° Eddy Olivieri il direttore Artistico.
La Stagione Concertistica di Larry
Franco va avanti in modo encomiabile da 5 anni senza finanziamenti e si regge
solo sull’ incasso del botteghino, e con l’aiuto di pochi amici sponsor che lo
fanno esclusivamente acquistando qualche abbonamento.
Per informazioni contattare il 339-2986584
Vito Piepoli