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Due Papi a Roma.
sabato 28 dicembre 2013

di Giovanni Parisi




Due Papi a Roma

Sono cattolico convinto da tempo e credo nella chiesa, nel Vangelo e nel Sommo Pontefice, ma questo non vuol dire che non possa fare alcune riflessioni sulla nostra Chiesa e in particolare sul Pontificato .Prima di tutto vi sono a Roma due Papi , un Papa Emerito Ratzinger e l’altro Papa Francesco. Non c’è stata un’abdicazione del Papa precedente a favore del Papa Francesco, non si è mai verificata una situazione del genere nella storia della Chiesa  a cominciare da Benedetto XV, Pio XI, Pio ZII, Papa  Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II,  Benedetto XVI. In primis papa Wojtyla  pur avendo il morbo di parchinson non si è dimesso, ha continuato il suo fervido ed attivo apostolato. Diciamo subito che i costi delle vestamenta sacre dei pontefici costano  circa 3000 euro : la berretta, lo zucchetto rosso, il cordone rosso, il pastorale, la croce pettorale, la mozzetta rossa, la veste rossa coi manicotti di seta marezzata, la fascia di seta, il rocchetto, una veste talare che ha un costo di 500 euro.,insomma un abito papale costa 1500 euro, ma bisogna prendere il ricambio e si perviene alla cifra di 3000 euro e sono soldi tremila euro. Ricordiamo che Gesù è nato in una grotta ed ha evangelizzato il mondo a piedi senza mercedes e San Francesco è chiamato il Poverello di Assisi. Il papa precedente è” papa emerito,”  né più né in meno dei suoi predecessori. Il papa, a detta di monsignor Lombardi, conserva  il nome di “ Sua santissima santità Benedetto XVI “,non utilizzerà l’anello del pescatore Il nostro Papa è anche vescovo di Roma, due cariche in una, gran maestro dell’ordine di San Gregorio Magno, Gran  Maestro dell‘ordine di San Silvestro, Primate d’Italia, Arcivescovo e metropolita della Provincia di Roma, Sovrano della città del Vaticano, Capo del Collegio dei Vescovi, gran maestro dell’ordine dello sperone d’oro,  Molti incarichi , troppi e poi vogliamo eliminare i senatori a vita, ex presidenti della Repubblica ? Il vescovo di Roma resta solo il Papa e non potrebbe svolgere due funzioni diverse a favore dei fedeli, data anche la vastità della diocesi.. I poveri hanno bisogno della Chiesa e delle sue opere di misericordia, della pietà umana e del sostegno economico,in  tanti conventi vuoti potrebbero trovare alloggio gli immigrati. Non v’è dubbio che la nostra Chiesa nei secoli ha subito persecuzioni ed aggressioni, ma se dessimo l’esempio della semplicità. senza fasto e sudditanza, la nostra Chiesa cattolica ne guadagnerebbe molto E’ stata fatta dal papa precedente la rinuncia ai sensi dell’articolo 332, ma gli rimane il titolo di Sua Santità, , il nome pontificale e l’abito talare senza la pellegrina  e la fascia. L’anello piscatorio viene annullato  e sostituito dall’anello vescovile. Alla fine abbiamo due papi e due vescovi nella stessa sede. Sarebbe anche giusto che il Papa Emerito  ritornasse nella sua Germania natia.

I  vecchi tromboni della politica non dovrebbero coprire lo scranno di senatore a vita, ma , ma a casa ed in pensione, una volta per tutte, come tutti i normali cittadini.

Il vecchio Papa conserva  la dignità, il titolo, l’onore e lo stipendio di prima. Non è segno di umiltà, il contrario. Si combattono i privilegi, ma ognuno resta aggrappato alla sua poltrona,  Se non si torna alle urne gli è che ognuno pensa di perdere le elezioni e quindi i tanti appannaggi acquisiti durante la legislatura.

Quella del doppio Papa a Roma come del doppio Vescovo è davvero un ossimoro, se non si vuole infierire.

Meno fasto e più sobrietà ce lo insegna  Gesù di Nazareth nato in una semplice grotta tra il calore di un bue ed un asino ed si tratta del nostro Divino Salvatore dell’universo intero.

  




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