Aeroporto: corretto l'avvio dei lavori in sede Comunale 

Ma le associazioni attendono disponibilità  nel livello regionale

 

Corrette e condivisibili le proposte avanzate nella Commissione Comunale Attività Produttive del 18 novembre, ma agli intenti devono seguire gli irrinunciabili atti istituzionali. Se il primo confronto è apparso positivo ed equilibrato, vorremmo che anche i successivi seguissero la stessa impostazione.

Alle osservazioni dei vari amministratori possiamo replicare che il problema resta essenzialmente politico e programmatico e non riguarda la penuria di riserve economiche né la necessità di armonizzare la rete esistente, poiché abbiamo documentato che lo stesso ing. Di Paola, A.U. della prima e storica società SEAP, ebbe a dire che l'aeroporto di Taranto fosse l’unico a non avere impedimenti e vincoli di crescita, e rinnegare quel principio costituisce la prova di un disegno di marginalizzazione ai danni della provincia di Taranto.

Per lo stesso motivo appare fondato quanto indicato da Alfredo Spalluto, vale a dire la possibilità di sottrarre il controllo dell'Aeroporto di Taranto ad Aeroporti di Puglia S.p.a (ex SEAP),al fine di gestire lo scalo jonico in maniera autonoma.

Ha visto giusto pure l'assessore Cisberto Zaccheo quando ha riconosciuto che la città non può fare a meno dell'aeroporto per tutte le attività imprenditoriali in fase di sviluppo. Il delegato del sindaco Cotugno ha dichiarato anch'esso che “la struttura è al servizio quasi esclusivo di una società privata e che aeroporto, porto e retroporto sono fattori imprescindibili di un nuovo sviluppo alternativo alla monocultura siderurgica”.

Ci chiediamo però: gli altri consiglieri regionali della nostra provincia lo hanno recepito?

Sulle verifiche richieste dal presidente della Commissione Trasporti Donato Pentassuglia circa i voli passeggeri, siamo disponibili e anticipiamo che nel mese di dicembre sono previsti voli charter per Istanbul in occasione della partita Galatasaray-Juventus, mentre per il volo per Dubai in occasione del Capodanno, si spera non siano in agguato altri boicottaggi.

In passato le nostre associazioni avevano già segnalato l'interesse di grandi compagnie aeree registrando però l'ostruzionismo in sede di Aeroporti di Puglia cui ha fatto seguito il dirottamento negli scali di Bari e Brindisi. Circa l'interesse delle compagnie per i voli di linea per Roma e Milano, non ci è consentito condurre alcuna mediazione poiché attiene a una competenza specifica derivante dalle disposizioni dettate dalla convenzione ENAC-AdP. 

In merito alla richiesta del consigliere Cotugno, possiamo ricordare che Taranto non presenta particolari carenze in fatto di ricettività turistica ed alberghiera. L'ultima nata qualche giorno fa è in proposito la rete “B&B Terra di Sparta” in armonia con l'idea di Marco De Bartolomeo degli Artisti Uniti per Taranto. Il portale www.tarantoturismo.it promosso dalla nostra associata  Puglia Internazionale, mostra un “sistema Taranto” che regge bene a fronte dei 18.019 posti letto disponibili nel territorio provinciale, ma che richiede un maggiore sostegno istituzionale alle buone pratiche e ai servizi collegati al turismo, come agevolazioni, migliori infrastrutture per gli operatori, il piano delle coste, defiscalizzazione e aiuti alla destagionalizzazione e all’internazionalizzazione tramite l’incoming.

Degna di nota infine la testimonianza del deputato 5 Stelle Diego De Lorenzis giunto appositamente da Lecce per confermare che “occorre superare la logica del campanile puntando all'interesse generale”, e che “in passato la politica ha avvantaggiato qualcuno a discapito di qualcun altro”, proprio come sostenuto  anche da noi e non solo a proposito dell'aeroporto ma anche per il porto, le ferrovie, l'urbanistica, le infrastrutture e l'università.

La estrema debolezza e frammentazione della classe politica dirigente tarantina ha sempre favorito il saccheggio ai danni della provincia ed il dirottamento presso altri lidi degli stanziamenti destinati in origine al nostro territorio. Non a caso, siamo ancora in attesa di conoscere la destinazione finale dei 120 milioni di Euro assegnati all'attività cargo e dei quali non conosciamo la sorte.

 

Movimento Aeroporto Taranto, Tarantovola.it, NoviCives, Comitato Aeroporto Magna Grecia, Filovita.