HOME D.E. GUEST BOOK SPORT ISCRIVITI DELFINARIO LINKS COOKIE POLICY


•   MANDURIA (TA): La Coldiretti nella gestione del Parco dei Messapi
•   RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER IL PIZZAIOLO TARANTINO PROFESSIONISTA MICHELE DI BARI
•   PULSANO: IL COMUNE FA COPRIRE TUTTE LE BUCHE SU VIA TARANTO

•   STELLATO-LUPO: coesione e rilancio,
i nostri impegni per Taranto

•   COMUNICATI STAMPA DEL M5S


•   Taranto, tutto pronto per la Festa di Sant'Antonio 2019
•   “Storia e Architettura”
“San Pietro: l’altra Basilica”.

•   Attenti a quei due: confronto diretto tra Mare e Terra in una sfida tra grandi chef
•  Centro di Documentazione


•   Riesame AIA ex Ilva: le valutazioni e richieste di Legambiente
•   Il Dossier Taranto di Legambiente sull’ex Ilva
•   GRETA CHIAMA TARANTO


•  U Tarde nuestre -
rassegna quotidiana

•  Basket
•  Atletica
•  Delfini Erranti Touch Rugby Taranto
•  Altri


Notizie
Ricorrenze
Raccolta Foto


Google
Web DelfiniErranti.Org



stampa l'articolo
ILVA Taranto: anche per la “beneficenza” gli Operai devono chiedere il “permesso” a cgil-cisl e uil
martedì 7 maggio 2013

da USB Taranto

La scorsa settimana i Lavoratori dell’ILVA avevano lanciato una “colletta” per raccogliere la solidarietà dei colleghi di lavoro di Stefano DELLI PONTI, che da tempo sta lottando per la propria vita a causa di una gravissima forma tumorale.

I Lavoratori hanno risposto in massa attraverso la devoluzione di oltre 9 mila ore di lavoro in favore di Stefano. Oggi la vicenda ha avuto l’ennesimo amaro epilogo! Come troppo spesso accade a Taranto e all’Ilva.

Una Delegazione di  Lavoratori, insieme a Stefano, si è recata negli Uffici della Direzione dell’Ilva con i moduli firmati da oltre 3000 Dipendenti e chiedere che il corrispettivo economico fosse devoluto direttamente a Stefano per sostenerlo nelle costose cure mediche. Ma nessun dirigente dello Stabilimento si è "degnato" di riceverli dimostrando insensibilità persino di fronte ad un semplice atto di solidarietà.

Per protesta verso questo ingiustificabile atteggiamento alcuni Rappresentanti USB, insieme alla Delegazione di Lavoratori, hanno “occupato” pacificamente l’ingresso della Direzione dell’Ilva.

Per Francesco Rizzo del Coordinamento USB - Ilva Taranto  "I vertici Ilva non hanno preso neanche in considerazione l'ipotesi di riceverci anche solo per ascoltarci. Il messaggio per noi è chiaro: per queste persone i lavoratori non hanno neanche il diritto di aiutarsi tra di loro".

L’azienda dal canto suo, non trova il tempo di ricevere Stefano ma lo trova per rilasciare un comunicato stampa per dire che anche se i Lavoratori decidono di “devolvere” una parte del proprio salario, guadagnato con il proprio lavoro, devono “rispettare le regole ….” e “le eventuali raccolte di denaro a favore di dipendenti in difficoltà che, in ogni caso, sono demandate alle organizzazioni sindacali rappresentative in azienda".

Siamo alla follia!!! Ma all’Ilva di Taranto, sappiamo, che la “follia” è quotidianità.

    Taranto, 6 maggio 2013   

    USB Puglia

per info:

Francesco Rizzo
3397078874

 

GLI ACCORDI SONO I VOSTRI!! LE VITE SONO LE NOSTRE!!
VIA DALL'ILVA FIM-FIOM-UILM

Unione Sindacale di Base – Lavoro Privato TARANTO-Talsano - Piazza Lojucco, 8 Tel e fax 0997716525 www.puglia.usb.it – taranto.ilva@usb.it



Segnala questa pagina
mappa del sito

Per un tuo commento scrivi sul Guest Book del Delfini Erranti


home   cookie policy guest book   sport   cultura   societĂ    ambiente   delfinario   blunote