FINMECCANICA: BONELLI, QUESTIONE MORALE ENORME. OGGI PEGGIO DI TANGENTOPOLI

 

"Stiamo vivendo una fase vergognosa, peggiore di Tangentopoli, c'è una grande questione morale da affrontare". Lo dichiara il Presidente dei Verdi e candidato alla Camera per la Lista Rivoluzione Civile Angelo Bonelli che aggiunge: i casi giudiziari di Fitto e Formigoni, l'indagine sull'Eni per petrolio in Africa e lo scandalo di Finmeccanica dicono che c'è bisogno di una pulizia radicale con un azzeramento dei vertici delle società di stato e delle partecipate".

 

"La vicenda Finmeccanica era nota da mesi e al governo Monti si era chiesto un cambio radicale dei vertici - continua l'esponente ecologista -. Perché allora, con l'ampia maggioranza che aveva a disposizione, non l'ha fatto? Tollerando una situazione di questo tipo, il Professore ha commesso una grave omissione politica".

 

"Ora capisco il fastidio quando scendevamo in piazza chiedendo la riduzione delle spese per gli armamenti e capisco perché nessuno ci ha mai risposto quando chiedevamo di tagliare le spese per armamenti - conclude Bonelli -. Le grandi commesse militari, evidentemente, sono settori ideali per la corruzione. Una vera e propria vergogna in un periodo in cui le pensioni e la sanità hanno subito tagli terrificanti, le famiglie sono ridotte in povertà, i giovani non hanno un lavoro".

 

Roma, 13 febbraio 2013

 

 

--

Ufficio Stampa Federazione dei Verdi