Che sia il Sindaco a fare la figura del Girocchio a noi non importa, ma che sia Grottaglie a passare per la città poco attenta alle esigenze dei diversamente abili, noi non ci stiamo.

Infatti il Sud in Movimento il 3 ottobre 2012 aveva già consegnato un’interrogazione al Sindaco Alabrese, e agli assessori Anna Ballo ed Alfonso Annicchiarico, per risolvere in maniera urgente le problematiche che affliggono la scuola Oberdan, chiedendo nello specifico:

1. se il Sindaco fosse a conoscenza che la scuola è sprovvista di un bagno atto ad accogliere i disabili;
2. come mai è stato dichiarato agibile l’edificio scolastico in violazione della norma che prevede la presenza dei servizi igienici per disabili;
3. mancanza di parcheggi riservati ai diversamente abili in prossimità della scuola;
4. se fossero a conoscenza della presenza di cani randagi che risiedono all’interno della scuola e come avrebbero previsto di risolvere tale problematica;

Ad oggi ancora nessuna risposta è stata data al Consigliere Comunale Ciro D’Alo di Sud in Movimento in palese violazione del regolamento comunale che impone al sindaco di rispondere entro 20 giorni.

Il sindaco la deve smettere di occuparsi di spartizioni di potere e di poltrone per tenere a cuccia la sua sgangherata e incapace maggioranza (di cui rimane solo il nome) e deve occuparsi al meglio di gestire la Città di Grottaglie nella quale ormai regna un assoluto e deleterio stato di abbandono.

Essere Sindaco non significa assolutamente partecipare ad inaugurazioni e festini ma, principalmente e soprattutto, tutelare i diritti fondamentali e soddisfare i bisogni di ogni cittadino.

Il Sindaco Alabrese, come sin dal primo giorno ha fatto, ignora le richieste, anche scritte, dei cittadini; non risponde alle interrogazioni dell’opposizione, si veste da supereroe solo quando viene svergognato da una televisione nazionale.

A questo punto Sud in Movimento, se è vero quello pubblicato sui giornali, chiede a Sinistra Ecologia e Libertà se è pronta a fare squadra con il sindaco Alabrese e alle sue brutte figure e come coniugherà la sua tanto decantata politica partecipata con l’indifferenza e menefreghismo del leader a cui hanno scelto di accodarsi.

Cattolici per il Sociale, UDC, Italia dei Valori e tutti i partiti della maggioranza che in campagna elettorale si sciacquavano la bocca sbandierando la loro sensibilità ed i loro progetti per i cittadini, soprattutto le fasce deboli, continuano ad essere complici di una gestione della città incompetente e conseguentemente inefficace.

Sud in movimento considera l’Uomo come un essere dotato di una sua intelligenza e dignità; in considerazione di questo, il Movimento vorrebbero sapere se tutti i consiglieri di maggioranza si rispecchiano in tale definizione, pur accettando, difendendo e supportando un rappresentante del calibro di Alabrese e del suo modo di fare politica.

In allegato copia dell’interrogazione presentata il 03/10/2012